BiciRoma a Citytech: si lavori per bike sharing e manutenzione delle ciclabili
C'è ancora molto da fare per rendere Roma una città amica delle biciclette: dal bike sharing al collegamento Roma-Lido, ecco le proposte e le osservazioni di Fausto Bonafaccia, Presidente di Biciroma
10 June, 2014
“Avremmo voluto vedere un servizio di car sharing elettrico o a GPL, in questo modo l'introduzione di 1.500 veicoli tra Car2go ed Enjoy avrebbe avuto un impatto decisamente minore”. Così Fausto Bonafaccia Presidente di BiciRoma a margine del convegno Citytech oggi a Roma, commenta il car sharing promosso nella Capitale in questi ultimi mesi. “A questo si aggiunge la situazione davvero critica delle piste ciclabili romane: manca la manutenzione e spesso i ciclisti sono ostacolati dalla vegetazione che non viene tagliata e curata. Servirebbe invece una manutenzione ordinaria e quotidiana, anche della segnalatica orizzontale”. Con l'arrivo dell'estate inoltre i ciclisti verranno privati in parte anche della passeggiata ciclabile sul LungoTevere, a causa delle bancarelle dell'Estate Romana che occupano la banchina del fiume.
Non manca poi l'amarezza per il Piano quadro della ciclabilità, presentato nel 2010, approvato nel 2012 ma ancora in attesa di risorse per attuarlo.
Nonostante tutto, sembrerebbero esserci anche buone prospettive per la ciclabilità romana: “L'assessorato alla Mobilità si sta muovendo per aumentare l'intermodalità bici-trasporto pubblico anche su autobus e tram; si lavora inoltre per far sì che possa esserci presto un incremento degli orari di accesso delle biciclette sia sulle metropolitane che sul trenino Roma-Lido”, ha detto Bonafaccia, aggiungendo che altre novità riguarderanno il piano di parcheggi per le biciclette nelle scuole e negli uffici pubblici.
Per quanto riguarda il bike sharing invece BiciRoma chiede un rilancio del servizio: “Si parla di 80 stazioni all'inizio che dovrebbero arrivare a 320. Non è molto – sottolinea Bonafaccia – ma è per iniziare è un passo avanti. Non dimentichiamo però che Milano ha già 300 stazioni”.
“Infine, ci preme sottolineare – aggiunge Bonafaccia – la situazione del collegamento di Roma al suo litorale: da 7 anni sono stati stanziati dei fondi dalla Regione Lazio per permettere di costruire una pista ciclabile che risponda a questa esigenza, tuttavia a causa di problemi burocratici e amministrativi non si riesce a far partire i lavori. BiciRoma si sta muovendo in questo senso e sta chiedendo con forza al Comune di trovare un accordo con la Regione affinchè i soldi vengano sbloccati per finanziare i lavori. Altrimenti – conclude Bonafaccia – il rischio è quello di perdere anche questa ottima opportunità”.