Il bikesharing torna a Roma e avrà un cuore elettrico
Dal 18 novembre i ciclisti romani potranno tornare ad usufruire del servizio, la novità sta nei mezzi che saranno tutti a pedalata assistita
22 June, 2014
Sono ormai passati anni dal pensionamento del bikesharing romano, chiuso per taglio di fondi.
Ora però la giunta capitolina sembra volerci riprovare.
Lo scorso 20 giugno infatti la Giunta capitolina ha approvato una delibera per l'avvio di un servizio sperimentale di bike sharing con pedalata assistita.
“Il servizio viene finanziato - ha annunciato il sindaco Ignazio Marino - con i proventi del car sharing e la partenza è prevista in novembre proprio per utilizzare i fondi che si saranno resi disponibili nel frattempo. Dopo la prima fase sperimentale ci aspettiamo, come già con il car sharing, una crescita veloce del servizio".
Le nuove stazioni verrano realizzate in corrispondenza delle precedenti ai capolinea dell'Atac e alle fermate metro del centro storico: piazza Cavour, piazza dell'Oro, piazzale Flaminio, piazza San Silvestro, piazza Barberini e piazza Venezia.
Dopo l'apertura di una nuova pista ciclabile nella capitale sembra che il sindaco voglia davvero rilanciare la mobilità sostenibile a Roma e in effetti, dopo l'arrivo di tutti i nuovi sistemi di carsharing, si sentiva la mancanza di qualcosa di concreto anche per le biciclette.
Non resta però che sperare che la scelta della pedalata assistita sia vincente; Roma infatti è sui colli ma bisogna prima di tutto fare i conti con manutenzione e furti. Non sarebbe stato più utile, a parità di costo, aprire più stalli con biciclette tradizionali?
Il calendario del progetto prevede un programma molto serrato secondo il quale a novembre dovrebbe essere messo tutto a disposizione del pubblico:
- 2 luglio invio delle lettere di invito
- 23 luglio scadenza per l'arrivo delle offerte
- 8 agosto provvedimento di aggiudicazione definitiva
- 3 novembre mentre installazione della prima nuova ciclostazione
- 18 novembre installazione delle altre stazioni