Legambiente e Comieco: Premio Sterminata Bellezza, ecco i vincitori
Il Consorzio Legno Veneto, i Comuni di Caiazzo e Milano, Asia Benevento, l’associazione 6secondTO, Legambiente Silaris e la Comunità Francescana di Eboli i vincitori scelti dalla giuria per aver valorizzato la bellezza del Paese guardando al futuro. Premio speciale bellezza va all’associazione Voci per Scampia
24 June, 2014
Un’aula polivalente ed ecosostenibile costruita dal Consorzio legno Veneto per la scuola Sant’Ulderico frazione di Schio (VI), una originale campagna “Duorm Carmè!” promossa dal comune di Caiazzo per rilanciare tra i cittadini una corretta raccolta differenziata, la voglia e la scommessa dell’associazione Voci di Scampia per radicare nel quartiere napoletano imprese culturali. Ed ancora la “Demolizione ecomostro Monluè” (ex albergo Mondiali Italia 90) da parte del comune di Milano con annessa riqualificazione dell’area, per passare poi all’idea di Asia Benevento di creare laboratori di riciclo creativo coinvolgendo i giovani, il progetto di Italia greeters dell’associazione 6secondTO e l’impegno comune per recuperare e promuovere l’antica biblioteca del Convento dei Padri Cappuccini di Eboli da parte di Legambiente Circolo Silaris e della Comunità Francescana di Eboli.
Sono le esperienze e le idee vincitrici del Premio Sterminata bellezza, il concorso ideato da Legambiente in collaborazione con Comieco, Symbola e Consiglio nazionale degli architetti per valorizzare quelle azioni concrete che contribuiscono a preservare e valorizzare la bellezza d’Italia. I vincitori sono stati premiati oggi presso l’Università degli Studi di Camerino, in provincia di Macerata, nell’ambito della seconda edizione del Festival Soft Economy promosso dalla Fondazione Symbola. Tra i presenti alla cerimonia: Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale di Legambiente, Vanessa Pallucchi Responsabile Cultura e Territorio – Legambiente, Giovanni Legnini, Sottosegretario al Ministero dell’Economia, Mario Cucinella, Architetto, Flavio Corradini, Rettore Università degli Studi di Camerino, Eleonora Finetto Responsabile Comunicazione Comieco, Giovanni Marucci Architetto, Domenico Sturabotti Direttore Fondazione Symbola.
“Le tante idee e le esperienze vincitrici - dichiara Vittorio Cogliati Dezza, Presidente nazionale di Legambiente - ci mostrano la parte più bella dell’Italia: quella che fa ben sperare, che si sforza di non perdere il senso di appartenenza e che ama difendere, creare e valorizzare la sua grande bellezza, orgoglio e simbolo di un Paese tra più amati e visitati al mondo. Siamo convinti che la bellezza rappresenti una chiave importante sulla quale puntare per uscire dalla crisi economica non solo promuovendo e valorizzando la bellezza già esistente, ma soprattutto creandone della nuova coniugando innovazione e occupazione, economia e solidarietà, qualità della vita e dell’ambiente. Oggi più che mai, si deve guardare in questa direzione per innescare nei territori processi di trasformazione che puntino a rendere più belle, moderne e vivibili le città italiane, a migliorare la qualità della convivenza, del benessere individuale e collettivo e anche a muovere creatività, vitalità e diversità guardando così al futuro.”
“Questa prima edizione – aggiunge Vanessa Pallucchi, Responsabile Cultura e Territorio – Legambiente – è stata davvero un grande successo e ha visto la partecipazione di molti enti pubblici, scuole, associazioni, amministrazioni comunali e cittadini, segno evidente che nel Paese c’è ormai voglia di cambiamento e di una partecipazione sempre più attiva per contribuire, attraverso processi innovativi e azioni concrete, ad una crescita competitiva e di qualità del nostro Paese nel pieno rispetto dell’ambiente. In particolare crediamo che le azioni concrete portate avanti da una pluralità di soggetti, come quelle premiate dal nostro concorso, possano diventare un modello da cui prendere esempio”.