La delibera venne depositata nel 2012 con ben 6.400 firme e da due anni attendeva di essere discussa. Ora, finalmente portata in consiglio, è stata votata positivamente da più di 2 terzi dell’assemblea. Sebbene non emendabile, in quanto delibera popolare, la proposta è stata preceduta da un acceso dibattito aperto dalla consigliera regionale Cristiana Avenali.

La sperimentazione di pedonalizzazione parziale dei fori, del resto, non ha riscosso un grande successo. I Fori infatti, interdetti solo alle auto private, continuano ad essere occupati da NCC, taxi e bus che sfrecciando anche oltre il limite di 30km/h rendendone di fatto impossibile la fruizione ai pedoni.

La delibera è solo d'indirizzo, ma con essa dovranno ora confrontarsi tutte le istituzioni ed il sindaco Ignazio Marino in primis. Intanto fioccano già le polemiche, alcune ideologiche, altre politiche, altre forse sensate. Non si può infatti pensare di chiudere i fori imperiali senza potenziare il trasporto pubblico nelle vicinanze, senza dare avvio ad un serio sistema di bikesharing o senza, quantomeno, rispettare la data prevista per l'apertura della Metro C Fori Imperiali che, al momento, è il 22 settembre 2020.