Bicistaffetta 2014. La ciclovia Romea Francigena da Benevento a Roma
L’edizione 2014 della Bicistaffetta consegnerà al progetto Bicitalia un tratto molto interessante della via Romea – Francigena rielaborato recentemente per superare alcune criticità ed inserendo il passaggio su “ciclabili di qualità”, come quella del Volturno e la Paliano – Fiuggi
07 July, 2014
L’edizione 2014 della Bicistaffetta consegnerà al progetto Bicitalia un tratto molto interessante della via Romea – Francigena rielaborato recentemente per superare alcune criticità ed inserendo il passaggio su “ciclabili di qualità”, come quella del Volturno e la Paliano – Fiuggi.
È un percorso molto suggestivo che, partendo dalla sannitica città di Benevento, seguirà il corso dell’antica via Latina e del più grande fiume del Mezzogiorno, attraversando fertili campagne tappezzate di vitigni ed ulivi. A Venafro si apre uno dei più cruenti teatri di guerra del secondo conflitto mondiale – di cui quest’anno ricorre il 70° anniversario – che vide il suo epilogo nella distruzione di Cassino e della sua celebre abbazia. Successivamente si entra nel vivo dell’Appennino attraverso uno dei suoi varchi più belli, la ridente Val Comino, costeggiando luoghi millenari di spiritualità, come la badia di Casamari. Si imbocca infine l’antica e panoramica Prenestina che ci condurrà a Roma non prima di aver goduto un bagno di relax nelle celebri terme di Fiuggi.
Il prologo a Napoli, inoltre, consentirà di conoscere la ciclabile urbana parte integrante della Ciclovia del Sole. In merito a quest’ultima, si coglierà l’occasione per presentare lo stato dell’arte della ciclovia nel tratto Firenze – Roma – Napoli anche alla luce dei riscontri della Bicistaffetta dello scorso anno.
Con l’arrivo del nuovo portale Bicitalia, l’obiettivo è quello di completare la definizione della rete ciclabile nazionale nel più breve tempo possibile e renderla attiva. Con tale intento, la Bicistaffetta 2014 è strategica e chiama quattro importanti città, oltre a numerosi piccoli borghi, ad allearsi per un progetto di sviluppo cicloturistico in cui istituzioni e strutture Albergabici hanno un ruolo fondamentale. La ripartizione per aree geografiche di una ciclovia nazionale aiuterà infatti a rinsaldare una cooperazione tra enti per la valorizzazione e la promozione dell’itinerario in ogni stagione.