Piazza d'Armi a Milano, ecco le immagini del parco "segreto" / VIDEO
Grazie al blog "Il cielo sopra Milano" entriamo nell'enorme area della ex Piazza d'Armi in zona Baggio. 60 ettari selvatici, che sino a 20 anni servivano alle esercitazioni militari della Caserma Perrucchetti. Il progetto delle "Giardiniere", appoggiato da Comune ed EXPO, per renderlo un grande parce e orto diffuso - da cielosumilano.blogspot.it del 07.07.2014
14 July, 2014
di Roberto Schena
E’ di gran lunga la più vasta area verde di Milano, ma non è utilizzabile. Fa parte della città, però è chiusa al pubblico. Vasta circa 600 mila metri quadrati, è grande una volta e mezza il parco Sempione; si trova accanto al quartiere militare di Baggio, ne è anzi un’estensione, essendone luogo di esercitazioni per i carri armati stanziati nella caserma “Perrucchetti”; di fronte ci sono anche il noto ospedale militare di Baggio e i magazzini militari, tutte caratteristiche costruzioni d’epoca, di un certo pregio, risalenti a oltre un secolo fa, non a caso vincolate dalla Soprintendenza.
Entrare nella Piazza d’Armi, ormai non più utilizzata dall’esercito da oltre 20 anni, sembra di inoltrarsi in un pezzo di natura selvaggia e originale: l’erba supera il metro, gli alberi sono cresciuti spontaneamente a centinata e sono ormai adulti arbusti, le “piste” percorribili sono ancora quelle solcate un tempo dai mezzi dell’esercito. Un luogo ideale per il ritorno alla ruralità, in sostanza.
E’ la proposta delle “Giardiniere”, ne parlano in questo video che mostra ai milanesi per la prima volta le immagini di questa sorta di “parco segreto”, circondato da una cancellata con divieto d’accesso, quasi fosse segreto militare. Il progetto potrebbe prevedere la riconversione dei magazzini militari abbandonati, luoghi dove installare attività di trasformazione dei prodotti orticoli e di vendita.
“Il nostro progetto, in vista dell’Esposizione Universale, risponde all’esigenza di un Expo diffuso sul territorio per nutrire la città” dice la “giardiniera” Maria Castiglioni. Il progetto ha ottenuto il sostegno diretto del Vice Sindaco Ada Lucia De Cesaris, del Consiglio di Zona 7 e il patrocinio del Comitato Scientifico per Expo del Comune di Milano.