Bari, collegamento ferroviario aeroporto/stazione. Vendola: "Una sfida vinta"
“Noi oggi presentiamo i risultati della sfida per la modernizzazione della Puglia. Una sfida che abbiamo vinto e che ci incoraggia a moltiplicare i luoghi sui quali essa può e deve continuare”.
23 July, 2014
Così il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola intervenuto questa mattina in conferenza stampa, insieme con l’assessore ai trasporti Gianni Giannini e i vertici di Ferrotramviaria e Ferrovie Appulo lucane, per la presentazione del report di bilancio del primo anno di attività del collegamento ferroviario tra il centro della città di Bari e l’Aeroporto Karol Wojtyla.
“Le cifre e i dati parlano da soli – ha continuato Vendola - la Puglia non è soltanto la Puglia dei “comitatini”, non c’è soltanto il partito dei no e l’insofferenza nei confronti di qualunque cantiere. Ci sono dei no che io considero molto importanti e che hanno dentro di sé il profumo del futuro e ci sono anche dei sì che sono fondamentali e propedeutici ai processi di modernizzazione. Occorre avere la consapevolezza che la modernizzazione del territorio non necessariamente comporta cantieri devastanti e ad alto impatto ambientale, la modernizzazione può essere assolutamente compatibile con la difesa della bellezza e degli ecosistemi”.
“Il diritto alla mobilità è il tema fondamentale che deve affrontare un territorio che vuole modernizzarsi – ha aggiunto Vendola - il diritto alla mobilità è un diritto umano fondamentale dei cittadini. E io credo che sia molto importante quello che abbiamo pensato e costruito intorno all’aeroporto Karol Wojtyla di Bari. Pensare che tutta la Puglia possa essere connessa con l’aeroporto più importante della città capoluogo è una esperienza che poteva apparire una mera declamazione lirica. Oggi invece ci sono i dati del traffico passeggeri che sono straordinari e che ci indicano una prospettiva. Se ci si affaccia in quell’angolo di Puglia ci si rende conto di quanto il cambiamento sia stato grande”.
Per Vendola, l’aeroporto Karol Wojtyla rappresenta “dal punto di vista degli interventi di ambientalizzazione, un sistema aeroportuale che non teme competizione. L’efficientamento energetico e quello idrico, i pannelli fotovoltaici, la presenza dell’asilo nido aziendale ne fanno il luogo emblematico di una idea del modello di sviluppo che noi abbiamo praticato”.
“Per noi – ha concluso Vendola - è la visione che si può osare, che si può andare oltre una certa pigrizia della politica e della cultura”.