Ambiente, il Ministro: "Bene, decreto Competitività in Senato, attendiamo il via libera della Camera"
Galletti: "Il dl approvato in Senato consentirà di superare le emrgenze nella gestione dei rifiuti, di semplificare le procedure sulle bonifiche e contro il dissesto idrogeologico, ma introducendo anche sostanziosi investimenti come i 350 milioni di euro per l’efficienza energetica delle scuole"
28 July, 2014
“L’approvazione in Senato del dl Competitività è un primo test superato per le norme ambientali introdotte con questo importante decreto”. Lo afferma Gian Luca Galletti, ministro dell’Ambiente. “Il dl interviene con puntualità sui settori nevralgici della tutela ambientale: consentendo innanzitutto di superare alcune emergenze come quelle in tema di gestione dei rifiuti, di semplificare le procedure sulle bonifiche e contro il dissesto idrogeologico, ma introducendo anche sostanziosi investimenti come i 350 milioni di euro per l’efficienza energetica delle scuole”.
“Di grande rilevanza – osserva Galletti – sono le misure per consentire un futuro di rispetto ambientale e di rilancio produttivo all’Ilva di Taranto, cosi come le norme per la tutela della fauna e delle acque, tra cui quella innovativa che estende la responsabilità degli incidenti nel mare anche alle compagnie che si affidano a barche senza i necessari standard di sicurezza per il trasporto di idrocarburi”. “Vengono infine superate diverse censure e infrazioni mosse dall’Europa nei confronti dell’Italia, che significa risparmi reali per le casse dello Stato”.
“Adesso – conclude Galletti – ci attendiamo che la Camera possa dare il via libera definitivo a misure necessarie, che aiutano il Paese a crescere nell’unica prospettiva possibile: quella del pieno rispetto per l’ambiente”.
All'interno del decreto, anche l'emendamento che chiede l'immediata applicazione delle sanzioni per i trasgressori della legge che regola la commercializzazione dei sacchetti di plastica usa e getta.