Puglia, nuova leva economica per incentivare la raccolta differenziata
L'assessore all'ambiente Nicastro: "Novembre 2014 è il nuovo step intermedio nell'applicazione della ecotassa, la tassa pagata dai comuni sul conferito in discarica. Le amministrazioni se aumentaranno la differenziata del 6% entro novembre non versaranno la differenza tra la tariffa piena di ecotassa e quella pagata fino a questo momento
30 July, 2014
“A dimostrazione del fatto che la Regione Puglia non è matrigna e non ha nessuna intenzione di vessare le amministrazioni locali e, tanto meno i cittadini, il Governo ha inteso offrire uno step intermedio nell'applicazione dell'ecotassa a beneficio di quelle realtà che, pur avendo avviato un percorso virtuoso ed avendo modificato i servizi di raccolta, non sono riusciti a centrare l'obiettivo dell'incremento del 5% al 30 giugno scorso”. A dichiararlo l'Assessore alla Qualità dell'Ambiente della Regione Puglia Lorenzo Nicastro.
“L'obiettivo comune deve essere risollevare le percentuali di raccolta e assicurarsi che le frazioni seguano il percorso del riuso dei materiali puntando a ridurre al minimo indispensabile l'indifferenziato da trattare e condurre in discarica. In quest'ottica è evidente la necessità di premiare l'impegno che, in molti casi c'è stato, in previsione di una scadenza, quella del 31 dicembre prossimo, in cui il regime dell'ecotassa dovrà essere pieno - prosegue Nicastro - per disincentivare le discariche e spingere l'acceleratore sulla differenziata”.
“Così come era previsto per lo step dello scorso giugno, la soglia di un incremento della differenziata di almeno 6 punti percentuali alla fine di novembre prossimo permetterà alle amministrazioni beneficiarie di non versare la differenza tra la tariffa piena di ecotassa e quella pagata fino a questo momento destinando quei fondi ai servizi di raccolta al fine di non gravare sui cittadini da un lato e, dall'altro, di migliorare i servizi e quindi le percentuali di differenziata. La modifica dei servizi di raccolta e le gare di Aro sulla base della carta dei servizi comune su tutto il territorio – conclude Nicastro – permetterà alla nostra Regione di migliorare le performances. I dati degli ultimi mesi consolidano percentuali di differenziata al di sopra del 27% e confidiamo, con la collaborazione dei tanti amministratori che stanno lavorando con grande senso di responsabilità sul tema, di migliorare ulteriormente entro la fine dell'anno”.