Puglia, rifiuti da Conversano a Brindisi per altri tre mesi. Consales chiede il ristoro ambientale
A partire dal 14 agosto 2014 i rifiuti indifferenziati "biostabilizzati" dei 21 comuni del sud est barese (ex ATO BA/5) verranno conferiti nella discarica brindisina di Autigno per un ulteriore periodo di tre mesi. Lo stabilisce una ordinanza della Regione Puglia. Il sindaco di Brindisi Consales chiede il ristoro ambientale
25 August, 2014
"La Regione Puglia continua a parlare due lingue: una durante gli incontri ufficiali ed un’altra nel contenuto di ordinanze presidenziali. Tutto questo non va bene e ci costringe a rimettere in moto meccanismi legali che certamente non giovano al mantenimento di rapporti di stretta e proficua collaborazione”.
Lo afferma il Sindaco Mimmo Consales a seguito della emissione di una ordinanza del Presidente della Regione Vendola riguardante il conferimento di rifiuti dei comuni dell’ex ATO BA/5 nella discarica di contrada Autigno per un ulteriore periodo di tre mesi, a partire dal 14 agosto 2014.
“Contrariamente agli impegni assunti anche nel corso dell’incontro svoltosi a Bari lo scorso 22 luglio – afferma ancora il Sindaco – l’ordinanza di Vendola non contiene alcuno degli impegni che la Regione avrebbe dovuto assumere nei confronti del Comune di Brindisi e dell’OGA di Brindisi. In particolare, visto che a detta della stessa Regione non esistono soluzioni alternative rispetto a quella di Brindisi per i comuni del sud barese, abbiamo chiesto interventi compensativi in campo ambientale che consistono nel completamento della bonifica dell’area di Sbitri (sul litorale a nord della città) e importanti interventi di riqualificazione ambientale in contrada Autigno (dove insiste la discarica). Abbiamo chiesto, inoltre, un ristoro ambientale pregresso e futuro da corrispondere al Comune di Brindisi ed una aliquota che il gestore dell’impianto dovrà versare a tutti i Comuni dell’OGA di Brindisi per il conferimento dei rifiuti baresi. Su tutto questo il Comune di Brindisi ha già ottenuto il consenso dei gestori delle discariche di Brindisi e Conversano, ma era necessario che la disposizione fosse inserita nella ordinanza presidenziale.
Inoltre – aggiunge Consales – il gestore della discarica di Conversano ha dichiarato ufficialmente la propria disponibilità, in caso di necessità, a restituire ai Comuni della provincia di Brindisi le volumetrie impegnate presso la discarica di Autigno una volta ultimati i lavori di ripristino della discarica di Conversano. La Regione Puglia avrebbe dovuto garantire che i maggiori costi di trasporto non sarebbero stati addebitati ai Comuni del Brindisino i quali avrebbero potuto conferire pagando una tariffa identica a quella stabilita per il conferimento nella discarica di Autigno. Di tutto ciò, come già detto, non c’è traccia nella ordinanza firmata da Vendola ed è per questo che proporrò alla Giunta Comunale di impugnare immediatamente l’ordinanza dinanzi al Tribunale Amministrativo Regionale”.