Torino, zone pedonali e revisione della Ztl tra i progetti della Giunta comunale
Si è svolto ieri 9 settembre un seminario della Giunta comunale durante il quale il sindaco Piero Fassino ha tirato le somme di quanto è stato fatto e dei progetti in via attivazione per i prossimi due anni nella città di Torino. Tra questi la creazione di aeree perdonali in centre e nelle circoscrizioni e la revisione della Ztl
10 September, 2014
Un bilancio dei primi tre anni di governo della città di Torino è quello fatto dal sindaco Piero Fassino ieri 9 settembre in un seminario della Giunta comunale. Ma non solo, sono state infatti illustrate le scelte e decisioni politiche che riguarderanno il futuro della città nei prossimi due anni rimanenti.
“Abbiamo un carnet di progetti di trasformazione molto cospicuo tra quelli attivati e quelli in via di attivazione” ha spiegato il sindaco di Torino, soffermando la sua attenzione in particolare su quelli riguardanti la manutenzione di strade, edifici e verde pubblico.
Progetti che si intrecceranno con le importanti scelte relative alle modifiche sulla viabilità.
La copertura del passante ferroviario, il completamento della linea 1 della metro, la progettazione della linea 2, spiega Fassino sono alcuni dei progetti su cui si punterà nei prossimi anni, a cui si aggiunge una revisione del sistema Ztl che è in vigore da ormai 10 anni e che necessita dunque di un adeguamento alle trasformazioni in atto in una città “industriale che è al tempo stesso una grande città di cultura, universitaria e turistica”.
Come ha dichiarato Fassino a Repubblica, per revisione della Ztl si intende una ridefinizione degli orari e dei confini delle zone a traffico limitato, che comporti un confronto con tutti i soggetti che sono parte integrante delle modifiche. Strettamente collegato a questo, si aggiunge da una parte il progetto di riorganizzazione della rete Gtt (si pensi al progetto presentato dal Politecnico e coordinato dalla professoressa Cristina Pronello) e dall'altra la creazione di aree pedonali in centro e in ogni circoscrizione, tema oggetto della campagna elettorale che, però, non ha ancora avuto effettiva concretizzazione. Un progetto, quello dell'apertura ai pedoni delle vie attualmente attraversate dal traffico automobilistico, che necessita di essere accompagnato da interventi di riqualificazione delle aree interessate.