Gasdotto TAP. Le dichiarazioni del ministro Galletti e del presidente della Puglia Vendola
Fiera del Levante. Il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti e il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola hanno rilasciato alcune dichiarazioni sul gasdotto TAP (Trans-Adriatic Pipeline) che attraverserà San Foca (Melendugno) innestandosi poi nella rete nazionale
15 September, 2014
Il ministro dell'Ambiente Galletti, a margine del convegno organizzato organizzato dall’assessorato alla Qualità dell'ambiente della Regione Puglia sul tema del riciclo dei rifiuti ha rilasciato alcune dichiarazioni sul gasdotto TAP.
«Pare che il presidente Matteo Renzi - ha dichiarato Gian Luca Galletti ministro dell’Ambiente e responsabile del procedimento amministrativo sulla TAP (Trans-Adriatic Pipeline) - abbia detto che i sindaci e la Regione possano avanzare anche soluzioni alternative. Quello che io dico è che esiste una valutazione di impatto ambientale favorevole per l’approdo attuale sulle coste del Salento. Il Governo ascolta tutti ma la decisione sulla Tap è una decisione già presa per quanto riguarda il ministero dell’Ambiente. È stato fatto un lavoro rigorosissimo nella valutazione di impatto ambientale. Sono state accolte gran parte delle osservazioni delle comunità locali, provenienti anche da altri ministeri. È stato fatto un buon lavoro». Quanto alle osservazioni del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e Turismo (Mibact) che ha contestato l’indicazione dell'attuale approdo, Galletti ha spiegato che «gran parte delle valutazioni e osservazioni fatte dal Mibac sono contenute nella valutazione di impatto ambientale fatta dalla commissione tecnica incaricata di questo»
Di parere contrario Nichi Vendola presidente della Regione Puglia. «Quando si è di fronte a opere di tale rilevanza dal punto di vista economico e che hanno un certo impatto ambientale - ha detto Vendola - è necessario procedere camminando su due gambe: la prima è quella della validazione scientifica e il parere contrario del ministero dei Beni Culturali che fa il paio con quello della Regione Puglia che non è un parere pregiudiziale e ideologico, è un parere contrario perché San Foca, Melendugno sono approdi e siti di grande pregio paesistico e archeologico. La seconda gamba è la validazione democratica: costruire grandi opere sulla testa delle comunità credo sia un grande errore»