CiAl, il nuovo bilancio in un graphic novel
Il recupero degli imballaggi in alluminio ha toccato nel 2013 il 70,3% dell'immesso nel mercato nazionale: un grande risultato per il Consorzio CiAl, che festeggia l'ultimo bilancio con un graphic novel firmato da Alessandro Baronciani
26 September, 2014
Il 2013 è stato per il Consorzio CiAl un anno proficuo di ottimi risultati che ha visto il recupero degli imballaggi in alluminio, in Italia, toccare quota 70,3%, rispetto a quanto immesso nel mercato nazionale.
Un risultato reso possibile dalla quotidiana collaborazione che il Consorzio ha con oltre 5.400 Comuni, 450 società ed enti convenzionati, 207 piattafome di selezione e 13 fonderie per il riciclo.
I risultati e la gestione dell’anno sono raccolti, come di consuetudine, in una relazione presentata in questi giorni in una edizione grafica curata dallo studio Achilli-Ghizzardi di Milano, con la partecipazione dell’illustratore Alessandro Baronciani.
I bilanci di CiAl sono stati, negli ultimi anni, non solo uno strumento finanziario e di reportistica, ma un vero e proprio momento di riflessione estetica sulle proprietà dell’alluminio e della sua presenza nella vita quotidiana di ognuno di noi. Fotografi, illustratori e artisti di fama internazionale, edizione dopo edizione, hanno potuto contribuire, con la loro maestria, alla promozione del messaggio ambientale di cui il Consorzio è autorevole portavoce.
Quest’anno è Alessandro Baronciani a raccontare il mondo dell’alluminio, attraverso i disegni di un graphic novel che ci trasporta in un luogo magico e parallelo dove gli imballaggi in alluminio si trasformano assumendo sempre nuove forme: perché l’alluminio, ancora una volta, non finisce mai di stupire.
Immagini in galleria di Alessandro Baronciani