Cavalcavia Bussa sopra Garibaldi: diventerà una piazza pedonale e si chiamerà "GuardaMi"
Un concorso internazionale ha scelto il progetto di riqualificazione partecipata del cavalcavia Bussa, quello che collega Porta Garibaldi al quartiere Isola, passando sopra la stazione. Sarà una piazza pedonale, con verde pubblico, area concerti e un campo sportivo. Ma alcuni residenti temono l'eliminazione dei parcheggi e la chiusura al traffico del "Bussa"
06 October, 2014
di Stefano D'Adda
L'idea di riqualificare il cavalcavia Eugenio Bussa - quel ponte che passa sopra i binari della Stazione Garibaldi e collega la zona di corso Como con il quartiere Isola - c'era da tempo, ma è nel 2012 che alcuni residenti dell'Isola si sono attivati e hanno dato il via alla progettazione partecipata, sfociata in un concorso internazionale.
ll cavalcavia Bussa risale al 1961 e non ha mai avuto una forte "vocazione viabilistica", semmai più di parcheggio, estendendosi su un’area di 8.400 metri quadri, data dai suoi 240 metri di lunghezza e 35 metri di larghezza, e venendo utilizzato soprattutto dai frequentatori in auto della "movida" di corso Como e dintorni. E' sempre stato, come transito automobilistico, poco conosciuto e frequentato, tranne che dai ciclisti che vogliono raggiungere l'Isola, evitando il cavalcavia di via Farini.
L'idea di poterlo riqualificare con una "progettazione partecipata" è andata di pari passo con un altra esperienza pubblica, quella della nascita del Giardino Condiviso "Isola Pepe Verde", sito proprio ai piedi del cavalcavia Bussa, in via Guglielmo Pepe 10, nel versante verso l'Isola, in uno spazio che era adibito a magazzino di materiale edile e di proprietà del Comune.
Ora anche la riqualificazione del cavalcavia sembra un progetto possibile, il “percorso partecipato alla gara on line ha permesso di scegliere un’idea che darà nuova vita e nuove funzioni a un luogo sinora insicuro e privo di identità”, ha dichiarato la Vicesindaco con delega all’Urbanistica Ada Lucia De Cesaris. Negli ultimi anni il cavalcavia Bussa, date le limitate funzioni viabilistiche, veniva già utilizzato talvolta come piazza, ospitando i gazebo degli "alternativi" della Fiera degli Oh bej! Oh bej! e qualcuno dei tendoni del Milano Clown Festival.
Il progetto che ora ha vinto il concorso internazionale si chiama "Guardami" e prevede la chiusura del cavalcavia al traffico auto e la trasformazione in spazio pedonale con un campo sportivo, un piccolo spazio per concerti e la grande insegna luminosa che gioca sull’ambiguità del significato “GuardaMi”. La giuria che ha premiato “GuardaMi”, il cui costo per la realizzazione si aggira sui 9 milioni di euro, che il Comune dichiara disponibili dagli oneri di urbanizzazione delle aree Garibaldi - Repubblica, Isola e Varesine, ha riconosciuto raggiunto l'obbiettivo di "riqualificare e rigenerare uno spazio sinora adibito a parcheggio e transito, privo di identità e anche problematico dal punto di vista della sicurezza". Qui la descrizione integrale del progetto.
Un progetto però che non vede tutti d'accordo perchè la chiusura del cavalcavia comporterebbe l'eliminazione di circa 400 posti auto che potrebbe essere dannosa per i residenti e le attività produttive del quartiere. Così come per alcuni potrà mancare quella via di transito verso l'Isola poco conosciuta ma che ad oggi costituisce comunque uno sbocco valido e alternativo alle altre due direttrici viabilistiche, quella ad ovest (Carlo Farini) e ad est (Melchiorre Gioia) della Stazione Garibaldi.