Anci-Conai, approvazione dell'Allegato Tecnico Plastica: "Risultato importante". Intervista a Paolo Foietta
Pochi giorni dopo la sottoscrizione dell' Allegato Tecnico per gli imballaggi in plastica, che completa l'accordo quadro Anci- Conai, Eco dalle Città ha intervistato Paolo Foietta, Responsabile per ANCI della delegazione trattante. "Si affronta con un approccio diverso il sistema dei corrispettivi ai Comuni per i maggiori costi della raccolta differenziata"
07 October, 2014
L'Allegato Tecnico Plastica, che completa il nuovo Accordo Quadro ANCI CONAI, è stato sottoscritto lunedì 6 ottobre a Roma. Eco dalle Città ha intervistato Paolo Foietta, Responsabile per ANCI della delegazione trattante, pochi giorni dopo la firma.
Foietta quali sono state le tappe principali di questo lungo percorso?
La sottoscrizione dell'Allegato Tecnico Plastica costituisce un risultato particolarmente importante per ANCI; non solo perché colma un ritardo che impattava direttamente sui Comuni, ma perché inizia ad affrontare con un approccio diverso il sistema dei corrispettivi ai Comuni per i maggiori costi della raccolta differenziata, in una situazione normativa e legislativa in costante evoluzione, caratterizzata dalla nuova direttiva UE con nuovi obiettivi di riciclo e recupero effettivo di materia sull'immesso al consumo, il collegato ambientale, la conversione del dl 133/2014 - art. 35. Il lavoro di costruzione dell’Allegato Tecnico Plastica, faticoso ma sfidante, è stato reso possibile grazie ai contributi di una squadra di tecnici nominati dalle diverse Anci Regionali e di Federambiente e al prezioso contributo di Agata Fortunato, già coordinatore del primo gruppo tecnico trattante.
Lo scorso dicembre, a seguito di numerose riunioni della delegazione trattante e dei tavoli tecnici, si è preso atto dell'impossibilità a giungere al suo rinnovo entro la fine del 2013. All'inizio del mese di marzo 2014 è stato condiviso il testo della parte generale dell’accordo degli allegati tecnici di cinque filiere su sei: acciaio, alluminio, carta, legno e vetro, anche in modo rispondente agli indirizzi della Commissione Ambiente di ANCI; è rimasta aperta la discussione sulla filiera della plastica, il più complesso dei tavoli tecnici e quantitativamente il più rilevante (vale più della metà dei corrispettivi per i Comuni). Le divergenze in seno al gruppo tecnico erano sostanzialmente relative alle nuove modalità di assegnazione dei corrispettivi, a loro volta legate alle differenti modalità di raccolta e pre-trattamento della plastica attuate nelle varie parti del Paese.
Sono proseguite le trattative fra il Presidente dell’Anci, Piero Fassino, coadiuvato dalla delegazione (Luigi Spagnolli, Filippo Bernocchi, Tomaso Sodano), ed il CONAI, che al 27 marzo 2014 hanno visto intanto convergere le parti su un aumento dei corrispettivi per la raccolta dei rifiuti di imballaggio di plastica del 10,6% rispetto ai valori del 2013. Nei mesi da Aprile a Giugno è stata elaborata dal gruppo di lavoro ANCI la proposta unitaria di Allegato Tecnico, come risultante di un importante lavoro di mediazione e confronto tra le diverse e disomogenee realtà territoriali. Formalizzata e trasmessa a Corepla il 30 giugno 2014, ha di fatto avviato la nuova fase di trattativa.
A partire da allora è stato condotto un serrato confronto con COREPLA che ha consentito ai tre presidenti (ANCI, CONAI e COREPLA) di sottoscrivere il 6 ottobre l'allegato tecnico ed il verbale allegato allo stesso.
Quali sono i contenuti del nuovo Allegato?
Innanzitutto è stato modificata la modalità di riconoscimento del corrispettivo per i conferimenti monomateriale, rendendola di fatto molto simile a quella già operante per i conferimenti multimateriale. In sostanza il corrispettivo viene riconosciuto alla sola quota degli imballaggi in plastica, mentre sono a carico del convenzionato gli oneri per la separazione e avvio a recupero della frazione estranea.
Per il monomateriale vengono eliminati gli “scaloni”, che avevano prodotto effetti distorsivi nella gestione dell'ultimo accordo, rendendo di fatto necessario un sistema impiantistico di prepulizia, causa di ulteriori costi per i Comuni, intermedio fra la fase di raccolta e il conferimento alle piattaforme Corepla.
Il superamento di tale distorsione, nel nuovo Allegato Tecnico, avviene in primo luogo estendendo le soglie qualitative di accettabilità del materiale: per il monomateriale, solo plastica, si passa dal 15% al 20% di frazione estranea; per il multimateriale leggero, plastica e metalli, si passa dal 18% al 22% di frazione estranea riparametrata. Insieme alla eliminazione degli scaloni per il monomateriale, l’allargamento delle fasce dovrebbe incentivare i conferimenti sfusi, limitando contestualmente il ricorso alla prepulizia ai soli casi in cui la qualità della raccolta è davvero critica, ed in attesa interventi strutturali per un effettivo miglioramento. Per il multimateriale pesante (plastica, vetro, metalli ed eventualmente altre frazioni), l'allegato tecnico dà attuazione all''Accordo Quadro sottoscritto il 27 marzo 2014 che prevede misure per il superamento e la disincentivazione della raccolta multipesante. La scelta delle parti è stata di ampliare il corrispettivo allo stesso valore del multileggero, e di non incrementare (ma anzi ridurre) la soglia di accettabilità. ANCI ha proposto che siano messe a disposizione da CONAI le risorse economiche per accompagnare, sostenere e promuovere nel 2015 e 2016 il passaggio da multipesante a multileggero, armonizzando e superando le incoerenze che esistono nella gestione/valorizzazione delle diverse frazioni raccolte.
Il nuovo sistema di monitoraggio e controllo della qualità dei conferimenti permetterà di caratterizzare in modo più aderente alla realtà i flussi conferiti e al tempo stesso mediare meglio i conferimenti con valori di frazione estranea molto anomali, permettendo di mediare i risultati delle analisi su periodi di tre o sei. Tale opzione sarà oggetto di ulteriori approfondimenti nel corso del mese di ottobre, al fine di garantire ai convenzionati un numero adeguato di analisi (non inferiori a quelle realizzate attualmente). Riguardo all'applicazione del Bilancio di Massa COREPLA ha condiviso le osservazioni di ANCI e si è convenuto sulla necessità di ulteriori approfondimenti rimandando quindi la sua applicazione a regime a decorrere dal 1 gennaio 2016 a seguito di valutazioni tecniche da parte del Comitato di Verifica sull’andamento dell’anno 2015.
Viene ridotta la sperequazione tra monomateriale e multimateriale.
Il nuovo Accordo, come già detto, prevede il riconoscimento del contributo (differente per le due tipologie di conferimento) solo sulla quota di imballaggi conferiti: è necessario arrivare a regime, per entrambi i flussi, ad un valore unico. Questa operazione non è risultata possibile già in questa fase, per non penalizzare il conferimento monomateriale che storicamente percepisce un contributo maggiore. Con questo Accordo la raccolta multimateriale leggera, più efficace ed efficiente rispetto alla raccolta monomateriale della plastica (anche per i risvolti sulla raccolta del vetro) ritorna ad essere una interessante modalità di raccolta per tutti i Comuni.
Valore del corrispettivi e degli oneri per le prestazioni aggiuntive
Obiettivo della trattativa è stato quello di massimizzare i corrispettivi, pur nel rispetto dell’ammontare complessivo concordato lo scorso marzo e definito in complessivi € 203.480.000; i nuovi valori sono: Flusso A Monomateriale 303 €/ton; Flusso B “Traccianti” 80 €/ton; Flusso C Selettiva di soli CPL 394 €/ton; Flusso D Multimateriale 295 €/ton.
Si è infine intervenuti sugli oneri aggiuntivi, prevedendo una riduzione degli attuali oneri per la pressatura per i conferimenti a distanze maggiori di 25 km, dagli attuali 36,92 €/ton a 36 €/ton (che comunque coprono ampiamente il costo); al contempo gli oneri forfettari per pressatura e trasporto per i conferimenti a distanze inferiori ai 25 km passano dagli attuali 18 €/ton a 20 €/ton.
Il nuovo Allegato Tecnico Plastica si applicherà con decorrenza 1 gennaio 2015, ma sin da subito si avvieranno incontri di presentazione territoriali, in collaborazione con le Anci Regionali.
E adesso?
Intanto nei mesi di ottobre e novembre dovremo sottoscrivere i sub-allegati, che definiscono le modalità di effettuazione delle analisi merceologiche, dei bilanci di massa, i criteri per la qualificazione di ispettori e società di analisi, etc. E’ necessario, insieme a Conai e agli altri Consorzi di Filiera concertare le misure di accompagnamento per il superamento del conferimento multimateriale pesante.
Da ultimo, ma non meno importante, sviluppare la Banca Dati ANCI CONAI integrando i dati sui flussi di materia ed economici di competenza Corepla, con i dati quantitativi e economici relativi alle lavorazioni di prepulizia di competenza dei Convenzionati e dei dati economici relativi alla separazione delle altre frazioni merceologiche del multimateriale; obiettivo condiviso è il monitoraggio e controllo dell'intero ciclo integrato dei rifiuti, dai costi di raccolta sostenuti dai Comuni, al recupero effettivo di materia.