Smog, a Torino uno studio su 200 bambini per il progetto Mapec-Life
Torino, Brescia, Pisa, Perugia e Lecce partecipano al progetto europeo Mapec-Life che studia gli effetti dello smog sui bambini in età scolare. Nello studio si valuteranno diverse fonti di esposizione, dall'inquinamnto indoor a quello da traffico, ma anche fattori demografici e stili di vita
14 October, 2014
L'Università degli Studi di Torino ha ospitato il Local Workshop Mapec-Life. Nel corso dell’incontro è stato presentato il progetto Mapec-Life «Monitoring air pollution effects on children for supporting Public Health Policy» sul monitoraggio degli effetti dell’inquinamento atmosferico sui bambini in età scolare (scuola elementare) a sostegno delle politiche di sanità pubblica. Il piano prevede il reclutamento di 1000 bambini in 5 città italiane, 200 per ogni città (Brescia, Lecce, Perugia, Pisa e Torino) caratterizzate da diversi livelli di inquinamento dell’aria, sia in inverno che in estate.
Per ogni bambino verrà raccolto un campione biologico (cellule della mucosa orale) e tutti i dati di interesse per la ricerca mediante un questionario compilato dai genitori. A Torino saranno coinvolte le scuole elementari Ilaria Alpi-Perotti, Tommaseo e Gobetti- Scarlandi.
Nello studio si valuteranno i diversi indicatori dell’inquinamento atmosferico e altre possibili fonti di esposizione a inquinanti aerei, come quelli presenti all’interno delle abitazioni, i fattori demografici e alcuni aspetti degli stili di vita, come l'alimentazione che potrebbero influenzare gli effetti biologici.
Al programma partecipano le università di Brescia, Perugia, Pisa,
Lecce e Torino. Maggiori informazioni sul progetto a questo link.
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