Smog, è allarme PM10 nel Lazio
Livelli di smog sopra i limiti consenti dalla legge in tutte le 13 centraline della capitale, compresa quella di Villa Ada considerata punto zero per la valutazione dell'inquinamento atmosferico
17 October, 2014
I dati che emergono con le rilevazioni effettuate dalle centraline di ARPA Lazio sono drammaticamente preoccupanti e nei giorni di martedì 14 e mercoledì 15 sono ben 25 su 26 i rilevamenti in cui le polveri superano i limiti di 50 ug/m3 a Roma. In tutta la regione sono complessivamente 63 su 74 i rilevamenti fuori legge nelle due giornate.
Drammatico il caso di Roma dove, mercoledì 15 ottobre, tutte le 13 centraline hanno segnalato livelli di Pm10 sopra i limiti con picchi anche al di sopra degli 80 ug/m3.
La gravità della situazione ha spinto anche Legambiente a scendere in campo con un Blitz a via Arenula. Gli attivisti dell'associazione sono scesi in strada con uno striscione con scritto "IO NON TRAFFICO" posto di fronte ad una delle centraline Arpa addette al rilevamento del Pm10.
“Nel Lazio e a Roma questi giorni stiamo soffocando in una nube di smog, i dati sconfortanti riguardano tante città del Lazio e parlano di una vera emergenza, – dichiara Roberto Scacchi Presidente di Legambiente Lazio - sono stati infatti rilevati valori fuori limite ovunque, dalla capitale a tanti territori. Ben vengano le domeniche a piedi già programmate a Roma e subito targhe alterne, ma bisogna fare di più e velocemente, è urgentissimo un rilancio complessivo di tutti i
mezzi pubblici, con un piano di sviluppo serio e concreto delle ferrovie metropolitane, dei mezzi urbani di superficie e delle metropolitane per salvaguardare la salute dei cittadini e tornare a respirare”.