Cartoniadi di Torino, il battesimo ufficiale in comune
Martedì 28 ottobre la competizione è stata presentata dagli organizzatori presso la Sala delle Colonne del Comune di Torino. "L'iniziativa non finisce con la gara, l'andamento della raccolta differenziata di carta e cartone sarà oggetto di monitoraggio anche nei mesi di dicembre 2014, gennaio e febbraio 2015"
27 October, 2014
Presentate ufficialmente le Cartoniadi di Torino. Martedì 28 ottobre, presso la Sala delle Colonne del Comune, la competizione ha ricevuto il battesimo da parte degli organizzatori, ovvero Comieco, lo stesso Comune di Torino, Amiat, Arcobaleno cooperativa sociale e Eco dalle Città, con il contributo di Ator e Tetrapak. Il direttore generale di Comieco, Carlo Montalbetti, ha colto l'occasione per annunciare che oltre ai premi destinati alle scuole dei primi tre quartieri vincitori, ci sarà un quarta premiazione nei mesi successivi alla gara. “L’andamento della raccolta differenziata di carta e cartone sarà oggetto di monitoraggio anche nei mesi di dicembre 2014, gennaio e febbraio 2015 - ha spiegato- L’area che nel trimestre avrà incrementato la sua raccolta almeno di un +5% rispetto al dato di partenza, si aggiudicherà un premio in denaro pari a 5.000 euro messo a disposizione da Eco dalle Città e da Cooperativa Sociale Arcobaleno. Nel caso in cui più quartieri facessero registrare un incremento superiore al 5%, il premio verrà assegnato alla zona con l’incremento medio più alto”. Grande sostegno all'iniziativa da parte dell'assessore all'Ambiente del comune di Torino, Enzo Lavolta: “Uno dei miei principali obiettivi è quello di sensibilizzare i cittadini torinesi sulle tematiche ambientali - ha commentato - in particolare sulla raccolta differenziata, e di dar loro la possibilità di intervenire con azioni concrete. Le Cartoniadi ci aiutano a valorizzare l’impegno della collettività verso un obiettivo comune: quello di una corretta gestione dei rifiuti”.
Montalbetti ha fornito uno sguardo più ampio: “Nelle sei grandi città che rappresentano i nostri osservatori nazionali, considerata la raccolta differenziata complessiva, nel 2013 la frazione di carta e cartone ha inciso con una media del 39%. Torino è una di queste città e le riconosciamo alte potenzialità di miglioramento della raccolta di carta e cartone, grazie anche a questa iniziativa che promuoviamo nelle città e nelle Regioni italiane da oltre dieci anni”. Nel 2013 il capoluogo piemontese ha mandato a riciclo 148 mila tonnellate di materiale cellulosico, con una media di oltre 64 kg per abitante, superiore al dato nazionale di 48 kg per abitante. Per i servizi organizzati di raccolta differenziata comunale, Comieco ha corrisposto al Comune tre milioni e mezzo di euro”.
“Con questa iniziativa” ha detto Roberto Paterlini, Amministratore Delegato Amiat “la nostra azienda e la città di Torino intendono stimolare i cittadini a migliorare ulteriormente i già positivi risultati raggiunti in termini di raccolta differenziata della carta. Siamo poi particolarmente felici ed orgogliosi che l’impegno profuso da tutti i torinesi nella corretta raccolta della carta possa essere ripagato, grazie alle Cartoniadi, con un aiuto economico al mondo della scuola”.“I risultati sono stati raggiunti” ha affermato Tito Ammirati, Presidente Cooperativa Sociale Arcobaleno “grazie al sistema torinese che lega ad uno sforzo condiviso il Comune, Comieco e i lavoratori di Arcobaleno, la cooperativa di inserimento lavorativo che per conto di Amiat gestisce da venti anni la raccolta del porta a porta della carta. Un equilibrio che coniuga efficienza, ecologia e valorizzazione del capitale sociale che fa di Torino un laboratorio di eccellenza nella raccolta differenziata tra le grandi città”.
Paolo Hutter, direttore Eco dalle Città, ha sottolineato: “Noi siamo preoccupati di quanto ancora si spreca, a causa della distrazione o pigrizia di cittadini ed esercenti. Forse 50 mila tonnellate a Torino. Questo mese delle Cartoniadi è l'occasione per sperimentare forme di coinvolgimento, di responsabilizzazione, persino di spettacoli, perché faremo animazioni nei quartieri. Per discutere delle Cartoniadi come occasione didattica e sociale abbiamo convocato un incontro pubblico giovedì 30 alle 18 in via Garibaldi 13 e un flash (trash) mob venerdì h 18 in piazza Castello”. Paolo Foietta, presiedente di Ator, ha invece sottolineato che il territorio torinese possiede un'impiantistica adeguata per migliorare “non solo la differenziata della carta, ma anche quella di altre frazioni, i cui risultati bisogna dirlo non sono buoni” e ha aggiunto che “gli obiettivi dichiarati del 60/65% sono alla portata della città”.
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