CarTOniadi, primo giro a San Salvario. Sembra che l'iniziativa piaccia a negozi e locali
Quasi nessuno sa di cosa si tratti, tuttavia sono stati tutti disponibilissimi ad accogliere i volantini e le locandine. Per alcuni servirebbero più bidoni per i giorni di maggior lavoro, senza sapere che per averli basta chiederli a Cartesio. E infatti c'è chi spiega di averli ottenuti facilmente con una telefonata
03 November, 2014
I gestori dei locali e degli esercizi commerciali di San Salvario sono contenti delle Cartoniadi. Nel corso di un giro pomeridiano tra le vie della movida torinese, siamo entrati in numerosi bar, ristoranti e negozi a pubblicizzare l'iniziativa per incrementare la raccolta differenziata di carta e cartone in città e tutte le persone con cui abbiamo parlato si sono dimostrate interessate e partecipative. A dire il vero quasi nessuno sapeva di cosa stessimo parlando, infatti è stato necessario spiegare che per prendere parte alla competizione tra i quartieri non serve fare niente di diverso dalla abituale raccolta differenziata della carta, se non farla meglio. Tuttavia sono stati tutti disponibilissimi ad accogliere i volantini sui banconi e le locandine da attaccare, anche se bisogna sperare che lo facciano veramente vista la grande quantità di iniziative già presenti sulle bacheche. “Se questo può aiutare a migliorare la situazione del quartiere per quanto riguarda i rifiuti in generale ben venga” è stata una delle considerazioni fatte dalla maggior parte degli esercenti “perché qui non è facile raccogliere e conferire correttamente i materiali”.
A sentire i locali serali la carta sembra essere quella che crea meno problemi. Quasi tutti dicono che non hanno difficoltà a fare la raccolta differenziata correttamente, utilizzando i bidoni gialli di Cartesio nei cortili condivisi con i condomini, ma nei fine settimana questo viene smentito dalle grandi quantità di scatole di cartone presenti nei cassonetti dell'indifferenziato in corrispondenza dei posti più frequentati. E infatti qualcuno lo ammette, dicendo che “quando si lavora tanto non c'è molto tempo per sistemare le scatole e buttarle correttamente”. Per alcuni servirebbero più bidoni, proprio per i giorni di maggior lavoro, senza sapere che per averli basta chiederli a Cartesio. E infatti c'è chi spiega di averli ottenuti facilmente con una telefonata.
Per venire incontro ai locali della movida ma anche per evitare che la carta venisse buttata nei cassonetti dell'indifferenziato, la scorsa estate Cartesio aveva attivato un servizio di raccolta notturna. La Cooperativa Arcobaleno e Amiat avevano spedito a tutti i gestori una lettera per sensibilizzarli e per ricordare loro che per le inadempienze nel conferimento sono previste delle sanzioni. Nonostante la collaborazione degli esercenti l'iniziativa non aveva ottenuto buoni risultati. Troppe le difficoltà per girare con i mezzi nelle strade affollate e piene di macchine parcheggiate in ogni angolo.