ATM, l'abbonamento sullo smartphone al posto della tessera
Grazie alla tecnologia NFC, che permette lo scambio d'informazioni avvicinando due dispositivi, abbonamento attivabile e verificabile direttamente dallo smartphone, in sostituzione della tessera elettronica. La possibilità però solo con l'operatore PosteMobile e utilizzando BancoPosta come strumento di pagamento
10 November, 2014
Dal 10 novembre entra in funzione a Milano una nuova possibilità di "abbonarsi" ai mezzi pubblici, che esclude addirittura la necessità di dover portare, vidimare, esibire ai controlli la tradizionale tessera elettronica. Varrà per ora solo per i clienti di telefonia portabile PosteMobile.
ATM, in collaborazione con PosteMobile, ha realizzato infatti un nuovo modo per attivare l’abbonamento TPL da parte dei clienti del gestore, che sostituisce la tessera con lo smartphone personale. L'opzione varrà per chi si doterà di una Super SIM NFC di PosteMobile e di uno Smartphone Android abilitato alla tecnologia NFC - la tecnologia Near Field Communication, che permette lo scambio di informazioni tra due dispositivi semplicemente avvicinandoli tra loro (contactless): si potrà scaricare l’applicazione PosteMobile, attivare la tessera e poi acquistare tramite lo strumento di pagamento BancoPosta associato alla SIM l’abbonamento urbano (settimanale, mensile, annuale) per profili ordinari, studente e senior e caricarlo direttamente sul proprio cellulare.
Per viaggiare sui mezzi Atm basterà avvicinare il cellulare con tecnologia NFC alle convalidatrici dei tornelli della metropolitana o a quelle dei mezzi di superficie. L’app PosteMobile è scaricabile da Google Play Store: dopo la registrazione al sistema anagrafico Atm, chi è in possesso di uno strumento di pagamento Banco Posta, potrà comprare l’abbonamento nella sezione “I tuoi abbonamenti”.
In sostanza, chi sceglierà di acquistare l’abbonamento con PosteMobile potrà viaggiare con il proprio smartphone NFC come se utilizzasse la tessera elettronica ATM. In caso di controllo, sarà sufficiente avvicinare il telefono al palmare dell’operatore.
Un nuovo passo di ATM verso la smaterializzazione dei propri sistemi di pagamento e vidimazione.