Storie di cartone abbandonati. Ma cosa succede in via Garibaldi?
"Lo hanno preso i mori"....Non sono pochi gli esercenti che considerano il cartone ingombrante e fastidioso tra le mura del proprio negozio e quindi, come se nulla fosse, lo abbandonano per strada non rispettando le regole per la raccolta differenziata di carta e cartone
11 November, 2014
di Albana Muco
Alle 14:00 di mercoledì 12 novembre tutto sembrava tranquillo in via Garibaldi, ma ai nostri occhi non sono sfuggiti i cartoni appoggiati all'angolo di via Mercanti. Il cartone in questa zona della città viene ritirato due volte a settimana, il martedì e il venerdì, tramite il servizio Cartacinesca che permette ai commercianti di lasciarlo in strada per essere raccolto. Trattandosi di mercoledì, è strano trovarlo lì.
Entriamo prima nel negozio d'abbigliamento Sisley per chiedere se il cartone sia loro. La commessa molto gentilmente nega e spiega che Sisley sa quando tirarlo fuori e non lo lascia in strada nei giorni sbagliati. Nel negozio Pimkie stessa risposta; la commessa ci spiega che loro usano i bidoni posti nel cortile sul retro. Ritorniamo a ispezionare meglio il cartone abbandonato e ci accorgiamo che vi è scritto "Dimensione Danza Scuola", quindi cerchiamo di capire chi venda prodotti scolastici nei dintorni. Notiamo una cartoleria, chiusa per la pausa a pranzo, con in vetrina zaini e altri prodotti scolastici firmati proprio "Dimensione Danza".
Aspettiamo che siano le 16:00 e non appena ci presentiamo alla commessa si avvicina il gestore e comincia a dirci che il cartone "lo hanno preso i mori e ora non sta più lì fuori". Raccontiamo al signore che il cartone è stato conferito nel bidone della carta, dopo che l'abbiamo trovato abbandonato per strada. Chiediamo come mai sia stato lasciato fuori dal negozio di mercoledì, visto che la carta viene ritirata ogni martedì e venerdì, e ci risponde: "è arrivata della roba, non possiamo mica tenere tutto il cartone qui dentro, l'abbiamo lasciato lì e l'hanno preso i mori perché pioveva, mica posso andare a discutere e prendere le botte dai mori".
Inutile informarlo che poteva chiamare il servizio Cartesio o cercare un bidone per la raccolta differenziata di carta e cartone. Non solo non comprende la gravità del suo gesto, ma accusa anche i venditori ambulanti stranieri di carto-cleptomania.
Ma non è finita qui. Nella stessa giornata, alle ore 20.00, uscendo dalla redazione di Eco dalle Città abbiamo rilevato un'altra infrazione. Le commesse del negozio d'abbigliamento Zizù, finito il turno di lavoro, sono state "pizzicate" mentre portavano grossi sacchi colmi di scatole di cartone. Le abbiamo fermate e ci siamo fatti spiegare i motivi per cui non hanno aspettato venerdì, giorno in cui è previsto il servizio Cartacinesca. Ancora, si trattava di un mercoledì, quindi i magazzini dei negozi della via sono stati vuotati il giorno prima. Per qual motivo, dunque, abbandonare il cartone accanto a cestini dell'indifferenziato? Si tratta di negligenza delle commesse o è necessario aumentare il numero di passaggi di Cartesio durante la settimana?