Per far vincere al proprio quartiere le Cartoniadi è necessario uno sforzo comune, condominio per condominio, scuola per scuola, negozio per negozio. Sono infatti ancora troppe e diffuse le cattive abitudini che ogni anno fanno perdere circa 40.000 tonnellate alla raccolta di carta e cartone gestita a Torino da Cartesio. Una di queste è la convinzione che in caso di contenitori già pieni -a partire da quelli che normalmente sono collocati sotto le buche delle lettere- non si possa accatastare la carta a fianco del bidone per ragioni di decoro e/o pulizia. In questi casi in molti optano per gettare la carta nel bidone dell'indifferenziato, destinandola così alla discarica o all'incenerimento. Un vero spreco dal punto di vista energetico e del possibile recupero di materia.
Ma è la stessa Cartesio in questi casi ad invitare i torinesi a scegliere un'altra strada: se la carta che si raccoglie è molta, si possono richiedere più passaggi per il ritiro, telefonando al numero verde 800 201401. Nell'attesa degli operatori di Cartesio carta e cartone possono aspettare tranquillamente a fianco del bidone della carta. L'obiettivo è chiaro e campeggia a caratteri cubitali su tutti i materiali promozionali delle Cartoniadi: "Non buttare mai carta e cartone nell'indifferenziato".

E' a partire da questo obiettivo comune che due alunni della scuola "Coppino" e della "Rosselli", determinati a far vincere il proprio quartiere (e conseguentemente le proprie scuole), hanno ideato e realizzato dei cartelli (rigorosamente su carta e cartone di recupero) in cui si invitano i vicini di banco e di casa a fare maggiore attenzione nel fare la raccolta differenziata di carta e cartone.

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