Alla memoria di Giorgio Faraggiana è stata intitolata il 13 novembre la pista ciclabile del Politecnico di Torino in via Castelfidardo. Amici e compagni, eredi della critical mass dei primi anni 2000, hanno voluto ricordare il docente scomparso nel mese di agosto in un incidente in Albania. “Ciao Giorgio, ora e sempre No Oil” si legge sullo striscione affisso all'ingresso del Politecnico, dove è stata commemorata di Faraggiana. Insegnante di Statistica e Scienze delle costruzioni, il docente era noto per essersi battuto non solo per le sue battaglia ambientaliste, ma anche per aver organizzato la prima “invasione di biciclette” sulle strade urbane nel 2002.

Per l'occasione durante la "lezioni a più voci" che si è svolta nell'Aula Magna de Rettorato, l'amico e collega Massimo Zucchetti, docente nel dipartimento di Energia del Politecnico di Torino ha ricordato nell'"Elogio di Giorgio Faraggiana", sul modello dell'Elogio di Socrato di Platone, la figura di un uomo a cui "bastavano le parole per essere colpiti al cuore".