Allarme maltempo in Piemonte. A Torino esonda il Po che è cresciuto di tre metri negli ultimi tre giorni
I corsi d'acqua del torinese, astigiano e cuneese stanno aumentando il loro volume nel giro di poche ore. Il Po, comunica l'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale, nel tratto di Moncalieri sta raggiungendo la soglia di attenzione e a Torino centro ha superato le barriere e invaso la carreggiata
01 December, 2014
La pioggia ininterrotta degli ultimi giorni ha fatto scattare l'allarme maltempo in Piemonte. Come comunica l'Arpa regionalenell'ultimo bollettino, i corsi d'acqua del torinese, dell'astigiano e del cuneese hanno incrementato il loro volume nelle ultime 24 ore, superando il livello d'attenzione. In particolare il Po è in crescita e sta raggiungendo la soglia di attenzione, visto che negli ultimi 3 giorni è cresciuto di 3 metri, di cui un metro solo nelle ultime 24 ore. La mattina di lunedì primo dicembre nel centro di Torino è scattata l'allerta: il fiume ha scavalcato le banchine ai Murazzi e ha invaso la carreggiata, che già da domenica era stata chiusa al traffico e anche ai pedoni. La piena continuerà fino a metà giornata circa, dopo di che il livello dovrebbe cominciare a calare lentamente. Sospesa anche la navigazione delle motonavi di Gtt.
Durante la giornata del primo dicembre, il livello del fiume tenderà a crescere ulteriormente, soprattutto nelle ore centrali. Situazione differente, invece, nelle zone di pianura centro-orientali dove le precipitazioni si attenueranno nel corso delle prossime ore.
Secondo le previsioni, ad Alessandria il Tanaro raggiungerà nel tardo pomeriggio e in serata una piena vicina ai valori di guardia.
Ecco il testo del bollettino meteo trasmesso dall'Arpa Piemonte:
“Una vasta area di bassa pressione sul bacino occidentale del Mediterraneo persiste con la sua azione sul nostro territorio, convogliando flussi d’aria umida e perturbata meridionali in quota e dai quadranti orientali negli strati bassi dell’atmosfera.
Attualmente si registrano piogge sparse sul territorio regionale, più diffuse e localmente di moderata intensità sul basso Piemonte. Nelle ultime 12 ore i massimi di pioggia sono stati localizzati sui settori sud con 66 mm a Prunetto (CN), 63 mm a Saluzzo (CN), 55 mm a Cuneo mentre nel torinese 43 mm a Pinerolo (TO), 40mm Rivoli (TO).
La quota neve è al di sopra di 2000 m; si sono registrati valori di al più di 20 cm su tutti i settori.
Nelle prime ore della mattinata odierna si sono registrate alcune raffiche di vento su alessandrino ed astigiano intorno a i 40-50 km/h.
I corsi d’acqua del torinese, astigiano e cuneese hanno avuto incrementi significativi nelle ultime 24 ore e sono state superate le soglie di attenzione del Belbo a Castelnuovo (AT) e del Borbore a San Damiano (AT), del Malone a Brandizzo (To) e del Chisola a La Loggia (To) , del torrente Ghiandone a Staffarda (CN) dell’Ellero a Mondovì (CN).
Il torrente Banna si è avvicinato alla soglia di pericolo.
Il Tanaro a Farigliano (CN) ha superato il livello di attenzione nella notte è in crescita.
Il Po, nel tratto torinese, è in crescita e sta raggiungendo la soglia di attenzione a Moncalieri (To).
A Torino il livello del Po è cresciuto di 3 metri negli ultimi 3 giorni, di cui 1 metro nelle ultime 24 ore.
Previsione
Nel corso delle prossime ore le correnti a tutte le quote tendono ad attenuarsi favorendo una graduale attenuazione delle precipitazioni, in particolare sulle zone di pianura centro-orientali, mentre altrove proseguiranno in maniera sparsa, con valori deboli o moderati, ma ancora diffuse tra Biellese, Verbano ed alto Novarese. La quota delle nevicate è attesa mediamente intorno ai 1800-1900 m.
A causa delle precipitazioni residue i livelli del reticolo idrografico minore potranno rimanere al di sopra delle soglie di attenzione e subire locali ulteriori incrementi.
La piena dell’alto Tanaro che a Farigliano (CN) ha raggiunto 1100 mc/s (metricubi al secondo) transiterà a valle nelle prossime ore con valori compresi tra la soglia di attenzione e quella di pericolo.
A Montecastello (AL), il colmo di piena è atteso nel pomeriggio odierno con una portata tra 2300-2500 mc/s.
Lungo il fiume Po si prevedono ulteriori incrementi dei livelli idrometrici che si attesteranno intorno ai valori di attenzione; la piena transiterà a Torino nelle ore centrali della giornata odierna”.
(Foto: lettera43.it)