Rinviare il pensionamento delle lampade alogene può far perdere 8,6 mld euro
A dirlo è il Clasp, un gruppo operativo negli standard energetici, che ha collaborato a un rapporto con l'Agenzia svedese per l'energia, il governo belga e il Consiglio europeo per un'economia efficiente a livello energetico
01 December, 2014
Prolungare la vita delle lampadine alogene, facendo slittare il loro pensionamento dal 2016 al 2018 come ipotizzato in una proposta Ue, potrebbe costare 8,6 miliardi di euro in termini di mancati risparmi energetici. A dirlo è il Clasp, un gruppo operativo negli standard energetici, che ha collaborato a un rapporto con l'Agenzia svedese per l'energia, il governo belga e il Consiglio europeo per un'economia efficiente a livello energetico.
Lo studio, preparato per la Commissione europea, indica progressi più veloci, per le lampadine a Led, rispetto alla tabella di marcia stilata dall'Ue a metà del 2013, sia in termini di costi che di performance. Il costo delle lampadine a Led prese in esame per l'indagine varia tra i 6,16 e i 28,42 euro, contro un prezzo medio di poco più di due euro per una lampadina alogena di pari potenza. Per produrre la stessa luce, tuttavia, le alogene consumano dieci volte più elettricità rispetto ai Led. "La proposta di estendere la vendita delle lampadine alogene in Europa dal 2016 al 2018 - si legge nel rapporto - può ritardare ulteriormente l'introduzione di un'illuminazione efficiente in Europa".
La votazione europea sul posticipo del pensionamento delle alogene si terrà agli inizi del 2015. In base a uno studio condotto nel 2013 per la Commissione Ue da VHK/VITO, fermare la vendita delle alogene nel 2016 comporterebbe la perdita di 10mila posti di lavoro, soprattutto in Germania.
(fonte ansa ambiente)