Torino, conclusa la sperimentazione delle bici sul metrò. Lubatti: "Il servizio è tecnicamente sostenibile"
Si è conclusa il 30 novembre la fase di sperimentazione del trasporto biciclette sulla metro, iniziata lo scorso 20 luglio. Secondo il comune i risultati ottenuti sono positivi e permetteranno di procedere con un'adeguata normativa su modalità e fasce orarie in cui poter usufruire del servizio
05 December, 2014
Con la fine del mese di novembre la sperimentazione del trasporto di biciclette nella metropolitana di Torino, iniziata il 20 luglio scorso, è terminata. Secondo il Comune i risultati sono stati positivi: le analisi svolte "hanno mostrato come la prova sia stata accolta favorevolmente dai cittadini e come le regole di utilizzo siano state recepite in modo corretto e semplice", è il commento di Palazzo Civico.
Alla luce di questo, viene annunciato che nelle prossime settimane i tecnici formuleranno una proposta per definire le modalità con cui procedere e stabilire le fascie orarie più opportune per il trasporto delle due ruote. La sperimentazione si ferma dunque nei mesi di Dicembre e Gennaio e riprenderà appena verranno stabilite le norme per il definitivo trasporto.
Sul tema Bike Pride ha espresso, come già all'inizio della fase di sperimentazione, il suo parere favorevole all'integrazione del servizio della metro con l'uso delle biciclette. “Questo avviene in quasi tutte le città del mondo senza problemi – spiega Giuseppe Piras, presidente di Bike Pride -. Il fatto che Torino sperimenti pionieristicamente il servizio anche sul sistema VAL è un buon segno e fa onore all'assessore ai Trasporti Lubatti che ha sfidato la diffidenza dei tecnici”.
Entusiasta anche lo stesso assessore Lubatti che, dopo aver confermato la necessità di definire le modalità con cui stabilizzare il servizio, pensa alla possibilità di rendere gratuito il trasporto della bici (nella fase di sperimentazione erano previsti, invece, 50 centesimi in più al costo del biglietto ordinario).
Proprio su questo, il presidente di Bike Prike auspica che l'Amministrazione continui a investire sulla mobilità sostenibile, che diventa sempre più a portata di tutti anche grazie alla possibilità di usufruire gratuitamente del servizio, abbonato o meno.