Alla scoperta della “Milano Romana”, attiva la nuova zona 30
Aree a traffico con velocità moderata per far scoprire a cittadini e turisti le bellezze della città a piedi o in bicicletta attraverso percorsi guidati e protetti
03 February, 2015
È stata attivata il 2 febbraio 2015 la nuova zona 30 della “Milano Romana” all’interno della Cerchia dei Navigli fra corso Magenta e via Torino e fra via Orefici e via Carducci, dove si trovano il Museo Archeologico e numerosi reperti storici di epoca romana.
"Con le “Zone 30” - ha spiegato l’assessore alla Mobilità Pierfrancesco Maran - non solo vogliamo rendere più sicure alcune aree, ma intendiamo anche valorizzare la città, invitando a riscoprire, magari in bicicletta o a piedi, alcuni angoli meravigliosi".
Un progetto di moderazione della velocità dalla parte del cittadino pedone e del ciclista che segue quanto indicato dalla «Risoluzione sulla sicurezza stradale europea per il 2011-2020» del Parlamento europeo, che "raccomanda alle autorità competenti di introdurre una velocità massima di 30 km orari per le zone residenziali e per tutte le strade urbane a una sola corsia che non dispongono di pista ciclabile separata". L'introduzione delle ‘Zone 30’, come affermato nei documenti del Parlamento Europeo, determina una riduzione degli incidenti stradali del 40%.
Per facilitare la circolazione sono stati invertiti i sensi di percorrenza di via San Pio V, via Necchi, via Santa Valeria, via Nirone, via Vigna e via Cappuccio nel tratto tra via Sant’Orsola e via Circo.
Nei prossimi mesi la Zona 30 sarà estesa a tutto il territorio compreso all'interno della Cerchia dei Navigli. A Milano le ‘Zone 30’ sono già attive in 7 aree cittadine (Forlanini, Paolo Sarpi, Lazzaretto, Melzo, Baggio, Caterina da Forlì, Colonna-Accursio,) e altre saranno attivate nel 2015 (tra cui Muratori, Dergano, Figino).
Nel frattempo sono già stati avviati i cantieri per le nuove ‘Zone 30’ in via Paruta-Padova, via Solari-Tortona e sui controviali di viale Romagna.