A Roma la raccolta differenziata è al 43%. È quanto emerge dall’infografica resa nota dall’assessore all’Ambiente di Roma, Estella Marino, sulla sua pagina Facebook. Riportando i dati AMA, l’assessore comunica le percentuali di raccolta differenziata dal 2011 al 2014: si è passati dal 24,7% del 2011, al 25,7% del 2012, al 31,1% del 2013 (media annua) per arrivare al 43%, dato di fine 2014. Le tonnellate della raccolta differenziata sarebbero nel 2014 pari a 648.000, circa 100.000 in più rispetto a quelle del 2013 (546.000). Senza dubbio, il dato è dovuto anche all’espansione del nuovo modello di raccolta differenziata (a 5 frazioni) che ha raggiunto a fine 2014 1,8 milioni di cittadini.

"I romani ce la stanno mettendo tutta e il loro sforzo si traduce in risultati importanti”, scrive l’assessore Marino. "In pochi anni la percentuale di raccolta differenziata è quasi raddoppiata e in soli due anni abbiamo aumentato di oltre 200.000 tonnellate i materiali sottratti alle discariche facendoli rientrare nel ciclo produttivo”. Numeri che tuttavia devono continuare ad aumentare, considerando che secondo il Patto per Roma siglato nel 2012 prevedeva di raggiungere quota 50% di differenziata entro il 2014. Adesso l’obiettivo, stando alla delibera approvata in assemblea capitolina quasi due mesi fa, è raggiungere il 65% di differenziata entro il 2016 e 75% entro il 2020, con almeno il 50% di effettivo riciclo

L’obiettivo potrebbe essere raggiunto "portando il nuovo modello di raccolta differenziata in tutti i municipi, estendendo più possibile il 'porta a porta', continuando ad aprire nuove isole ecologiche di quartiere e facilitando il ritiro gratuito dei rifiuti ingombranti direttamente a casa dei cittadini, fino al piano dell’abitazione”, spiega Estella Marino.

Nel 2015 infatti saranno coinvolti dal nuovo modello di raccolta differenziata gli ultimi 5 municipi mancanti della città (I-II-V-VII-XV), operazione che coinvolgerà circa 900.000 cittadini.

Tra giugno e luglio si dovrebbe partire nel I e nel II Municipio (centro storico, Prati, quartiere Trieste, San Lorenzo), mentre tra ottobre e novembre sarà la volta del V (Casilino-Tor Pignattara), del VII (Tuscolana-Appia) e XV (da Ponte Milvio fino alla Cassia e all'Olgiata).