La raccolta di carta e cartone in città è ancora posta sotto una lente di ingrandimento. A Torino, infatti, la seconda fase delle Cartoniadi, è ancora in corso e lo sarà fino al 28 febbraio, data in cui il monitoraggio sulle modalità con cui i cittadini dei 23 quartieri torinesi gestiscono quotidianamente i propri rifiuti in carta terminerà e verranno avviate le procedure per decretare i due nuovi vincitori.

E se ormai è da novembre che parliamo di Cartoniadi, tra attività pratiche di raccolta (“cartonaggio”) e di educazione nelle scuole , spesso ancora molti dubbi esistono sul come conferire nel modo corretto i propri rifiuti.

Non è raro, infatti, che negli androni dei propri condomini si possano trovare cartelli con avvertimenti del tipo “Non collocare il cartone al di fuori del cestino”, ma la realtà è un po' diversa.
A proposito delle modalità di conferimento, infatti, a Torino sono attive due tipologie di raccolta: quella stradale e quella "porta a porta". In particolare, con il servizio del porta a porta, che a Torino è gestito dalla Cooperativa Cartesio, c'è la possibilità di poter usufruire del cestino giallo posizionato in genere all'interno del condominio sotto a buca delle lettere oppure, dove possibile, all'interno dei cortili.

Ma cosa fare quando i cestini sono del tutto pieni? Dare ragione all'ipotetico cartello che invita i condòmini a non posizionare i propri rifiuti al di fuori del cestino o comportarsi diversamente? Viene qui in aiuto il regolamento fornito da Cartesio che indica come le scatole di cartone possano essere posizionate accanto al cestino giallo ben ripiegate e in modo tale da non intralciare il passaggio.
Non deve dunque “inibire” la presenza di cestini colmi di carta e cartone all'interno dei propri condomini: Cartesio, la ditta che si occupa del recupero porta a porta dei rifiuti, invita i cittadini a poter usare anche gli spazi al di fuori del contenitore purché questo sia piegato e posizionato accanto ad esso (indicazione che, peraltro, si trova scritta sul cestino giallo stesso).

Per quanto riguarda la raccolta stradale, è Amiat invece a dare precise indicazioni su come gestire correttamente i rifiuti: il comma 3 dell'articolo 14 del Regolamento della Gestione dei Rifiuti Urbani, indica che “per gli imballaggi cartacei provenienti da utenze specifiche i produttori conferiscono o in spazi privati accessibili agli operatori di raccolta o a bordo strada negli orari e nei giorni di raccolta” e che, inoltre, “gli imballaggi devono essere conferiti piegati e possibilmente legati”. Dunque, se l'unico servizio di cui si dispone è la raccolta stradale della carta, il materiale va collocato al proprio interno, dopo aver ridotto il suo volume.

Poche e semplici regole, dunque, che permettono di gestire nel modo più corretto i propri rifiuti quotidianamente e che, in vista delle Cartoniadi, possono venire in aiuto per partecipare in maniera attiva e propositiva alla gara che, ricordiamo, assegnerà due premi di 4.000 e 3.000 alle scuole dei due quartieri vincitori.


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