Meno luce a Torino. Presentata mozione trasversale contro inquinamento luminoso
È stata presentata al Consiglio Comunale di Torino una mozione, firmata da esponenti di differenti gruppi consiliari, che impegna Sindaco e Giunta a mettere in atto alcune pratiche contro l'inquinamento luminoso, tra cui un regolamento per evitare l’uso delle luci al di fuori dell’orario di utilizzo di edifici non residenziali
11 February, 2015
Il testo della mozione:
PREMESSO CHE
Per inquinamento luminoso si intende l'alterazione dei livelli di luce naturalmente presenti nell'ambiente, causata dagli impianti di illuminazione pubblica e privata; l’illuminazione pubblica è una delle principali voci della spesa energetica dei comuni italiani, ma è anche uno dei campi in cui politiche per l’efficienza e interventi di riqualificazione degli impianti possono generare maggiori risparmi;
CONSIDERATO CHE
Tra le misure applicate in altri comuni in Francia, Germania e altri paesi anche extraeuropei per la riduzione dell’inquinamento da illuminazione vi sono: lo spegnimento degli impianti di illuminazione pubblica extraurbani;lo spegnimento o l’affievolimento dell’illuminazione decorativa e di una parte dei complessivi punti luce stradali dopo le ore 23.00, lo spegnimento dell’illuminazione degli edifici privati pubblici e privati adibiti ad ufficio un’ora dopo la chiusura serale; lo spegnimento dell’illuminazione la limitazione del consumo energetico attraverso l’applicazione delle norme della buona illuminotecnica;
EVIDENZIATO CHE
è obiettivo dell’amministrazione promuovere e favorire l’assunzione di atti indirizzati al risparmio energetico e alla riduzione dell’inquinamento luminoso nonché promuovere azioni concrete che possano sensibilizzare e rendere maggiormente consapevoli i cittadini sul tema;
IMPEGNA
Il Sindaco e la Giunta a implementare tutte le azioni necessarie affinché.
* Si eviti che gli apparecchi di illuminazione inviino luce al di fuori delle aree da illuminare e soprattutto che la disperdano orizzontalmente o verso l’alto;
* Si intervenga, con un regolamento o con un’ordinanza, come in Francia presso gli edifici pubblici e privati non residenziali, per evitare l’uso dell’illuminazione artificiale al di fuori dell’orario di utilizzo dell’edificio. In particolare, stante l’elevata valenza simbolica, si sensibilizzi Intesa San Paolo e la Regione Piemonte affinché procedano allo spegnimento delle luci artificiali presenti nei due rispettivi grattacieli;
* Si metta allo studio per i lungofiume e per le piste ciclabili in aree verdi un sistema di illuminazione pubblica basato su sensori che spengono le luci in assenza di pedoni, ciclisti o altri utenti;
* Si metta allo studio l'applicabilità a Torino delle norme antininquinamento luminoso in vigore in Francia;
* Vengano attivate iniziative per informare e sensibilizzare il vasto pubblico sulle conseguenze dell’inquinamento luminoso
Firmatari:
CON SBRIGLIO INSIEME Sbriglio Giuseppe,
MOVIMENTO 5 STELLE Appendino Chiara, Bertola Vittorio,
SINISTRA ECOLOGIA LIBERTÀ Curto Michele, Trombotto Maurizio,
PARTITO DEMOCRATICO Araldi Andrea
NUOVO CENTRODESTRA Furnari Raffaella