Firenze, a scuola si impara come ridurre i rifiuti
Scuole a Rifiuti Zero, un progetto ideato da Rifiuti Zero Firenze che mira alla creazione di una coscienza critica e alla sostenibilità, un progetto rivolto agli studenti ma non solo
19 February, 2015
Parte dall’Istituto Comprensivo Beato Angelico di Firenze il progetto “Scuole a Rifiuti Zero”, ideato dall’associazione Rifiuti Zero Firenze e finanziato dalla Regione Toscana nell’ambito del bando Festa della Toscana 2014.
Il progetto avviato in questi giorni mira a raggiungere importanti scopi:
-ridurre i rifiuti prodotti dalle scuole attraverso una serie di buone pratiche contro l’usa e getta, come ad esempio la raccolta differenziata ed il compostaggio,
-sensibilizzare studenti e docenti sulla corretta gestione dei rifiuti,
-esplorare le possibilità del riuso.
L’iniziativa è promossa dalla neo costituita associazione “Rifiuti Zero Firenze”, il suo presidente Antonio Di Giovanni ha illustrato il progetto a sua volta articolato in sottoprogetti:
Dal caffè alla proteine, esperienza che vedrà impegnati gli alunni nella coltivazione di funghi dai fondi del caffè,
Riciclo creativo, workshop dedicato alla raccolta differenziata e al riutilizzo artistico dei materiali,
Compost a scuola, esperienza tesa ad imparare la tecnica del compostaggio domestico per produrre fertilizzante organico dagli scarti di cibo.
In termini pratici, gli studenti avranno modo di fare un’ esperienza che consentirà loro di partecipare, nel futuro, alla costruzione della società sostenibile.
Il presidente dell’Associazione Rifiuti Zero Firenze, Di Giovanni, convinto del risultato positivo che scaturirà dal progetto avviato, ha dichiarato: “Ecco perché progetti come questo, che mirano alla creazione di una coscienza critica e alla sostenibilità, sono importanti: perché non ci siano generazioni ignoranti, che continueranno a bruciare e seppellire”.
(foto Pixabay)