Bari per bene: ripulito il giardino Baden Powell
Politici, studenti e scout insieme ai calciatori del Bari per ripulire il giardino di Bari Baden Powell. Un giorno da operatori ecologici per ripulire il giardino su piazza Gramsci, con l'aiuto degli studenti dell’Istituto tecnico “Marconi” e dei gruppi scout del quartiere Madonella
18 February, 2015
Il sindaco Antonio Decaro, gli assessori all’Ambiente e allo Sport, al Welfare e alle Politiche educative e giovanili, Pietro Petruzzelli, Francesca Bottalico e Paola Romano, si sono cimentati il 18 febbraio 2015 nella pulizia del giardino Baden Powell. L'iniziativa, che rientra nel progetto “Bari per bene” avviato sabato 14 febbraio dall’amministrazione comunale, ha visto la partecipazione eccezionale di sei calciatori in rappresentanza della squadra di calcio cittadina FC Bari 1908 - Giulio Ebagua, Marco Calderoni, Enrico Guarna, Michele Camporese, Simone Salviato e Leandro Rinaudo -, accompagnati dai dirigenti e dallo staff tecnico.
Tutti insieme hanno ripulito il giardino su piazza Gramsci, con l'aiuto degli studenti dell’Istituto tecnico “Marconi” e dei gruppi scout del quartiere Madonella. Infatti, “Bari per bene”, progetto sperimentale che parte dal quartiere Madonnella per poi estendersi in tutti gli altri quartieri della città, mira ad educare i cittadini, in particolare i più giovani, ad adottare comportamenti virtuosi e, allo stesso tempo, a rendere la città più pulita, più decorosa e più bella da vivere, attraverso una sorta di patto di cittadinanza.
“Bari per bene - ha commentato il sindaco Antonio Decaro - è un progetto di tutti! Noi siamo venuti qui oggi per dare il buon esempio. I giocatori della nostra squadra di calcio sono qui oggi per dimostrare che, così come noi ci stiamo prendendo cura di un pezzo della città, lo devono fare tutti i cittadini”.
“Vivere la città come fosse casa propria - ha dichiarato l'assessore Petruzzelli - volerle bene e prendersi cura dei suoi spazi: è ciò che abbiamo fatto oggi nel giardino Baden Powell e che continueremo a fare nei prossimi giorni. Ripulire uno spazio pubblico è un gesto d'amore nei confronti della nostra città. Studenti, giocatori e amministratori hanno deciso di 'sporcarsi le mani' perché vogliono fare la propria parte e dare l'esempio ai cittadini”.