Foggia, Amiu Puglia pronta all’installazione di 100 nuovi cestini portarifiuti
Amiu Puglia SpA provvederà nei prossimi giorni, in alcune zone centrali della città di Foggia, all'installazione di 100 nuovi cestini portarifiuti e alla contestuale rimozione di quelli esistenti
27 February, 2015
Amiu Puglia SpA provvederà nei prossimi giorni, in alcune zone centrali della città di Foggia, all'installazione di 100 nuovi cestini portarifiuti e alla contestuale rimozione di quelli esistenti. Le aree interessate dalla sostituzione dei cestini saranno quelle di corso Vittorio Emanuele II, via Oberdan, corso Garibaldi, nel tratto compreso tra via Oberdan a piazza XX Settembre, piazza del Lago e zona Cattedrale, piazzale Vittorio Veneto, viale XXIV Maggio, via Lanza, piazza Giordano (nelle aree antistanti le attività commerciali su ambo i lati della piazza), corso Cairoli, piazza XX Settembre, via Dante, via IV Novembre, piazza Italia.
«Un intervento che come Amministrazione comunale abbiamo richiesto con forza, anche alla luce degli atti vandalici che hanno provocato danni ai cestini esistenti, in alcuni casi addirittura divelti – commenta l'assessore comunale all'Ambiente, Francesco Morese –. Ovviamente l'invito che rivolgiamo alla nostra comunità è quello di preservare l'integrità dei nuovi cestini. Troppo spesso, infatti, gli sforzi, anche economici, profusi in questo settore vengono vanificati dall'inciviltà di una minoranza della nostra comunità. Un atteggiamento intollerabile che va combattuto e sconfitto».
«L'installazione del nuovi cestini è un importante segnale di attenzione di Amiu Puglia SpA nei confronti della città di Foggia – sottolineano Lucia Lambresa e Francesco Borgese, componenti del Consiglio di Amministrazione di Amiu Puglia SpA –. Il nostro obiettivo, al quale stiamo lavorando con impegno e dedizione, è quello di migliorare e potenziare questa attenzione, nel rispetto della funzione che le norme assegnano al Comune di Foggia rispetto alla sua partecipazione societaria. È un compito che intendiamo onorare fino in fondo, muovendoci nel solco del rinnovamento tracciato dal nuovo corso politico-amministrativo del governo di Palazzo di Città».