Nontiscordardimé: 40.000 studenti contro rifiuti e degrado nelle scuole
Straordinario successo per la campagna di Legambiente che raccoglie l’adesione di 120 scuole in tutta la regione. Ridipinte classi e pareti, ma soprattutto rimossi rifiuti ingombranti e raee. A Monteverde l’iniziativa alla presenza dell’assessore alla Scuola Paolo Masini e del presidente del Municipio XII Cristina Maltese
13 March, 2015
Un successo straordinario per la campagna di Legambiente Nontiscordardimé che, giunta alla XVII edizione, continua a impegnare ragazzi di tutte le età nella pulizia e riqualificazione delle scuole di tutta Italia. In particolare nel Lazio è stata grande la partecipazione con il coinvolgimento di addirittura 120 plessi di cui 80 solo a Roma. Sono quindi quasi 40.000 gli studenti coinvolti in tutta la regione che hanno ridipinto le aule ed i muri, piantato fiori e alberi, nonché rimosso, con l’aiuto di Ama, decine di vecchi banchi e tonnellate di RAEE abbandonati da tempo nelle aule di informatiche e nelle cantine dei plessi.
Gli eventi nella capitale sono cominciati già ieri e proseguiranno anche nei prossimi giorni grazie all’intervento dei circoli territoriali di Legambiente che collaboreranno con le scuole attivamente realizzando laboratori e aiutando nelle attività di pulizia e rimozione di rifiuti vegetali ed ingombranti.
Tra le tante iniziative oggi, 13 marzo, a Roma a quella presso l’istituto di viale di Villa Pamphili sono intervenuti anche l’assessore alla Scuola Paolo Masini e il presidente del XII municipio Cristina Maltese che hanno seguito da vicino le attività di 400 studenti coadiuvati dal circolo di Legambiente Monteverde “Ilaria Alpi”.
“Sosteniamo fortemente questa iniziativa che rappresenta un esempio di quella scuola aperta e condivisa che vogliamo per la nostra città” - afferma Paolo Masini, assessore a Scuola, Sport, Politiche Giovanili e Partecipazione di Roma Capitale - “Assieme a Legambiente - continua - abbiamo messo in campo in questi mesi importanti interventi orientati proprio alla partecipazione e al coinvolgimento di chi, le scuole, le vive tutti i giorni. Stiamo lavorando per trasformare questi appuntamenti in un impegno progettuale costante, inserendo progetti di cura degli istituti, di rispetto del bene comune e di sviluppo del senso di appartenenza all’interno del piano dell’offerta formativa”.
Ma la campagna non ha solo lo scopo di ripulire le scuole spesso prive di fondi. Parlare di scuola significa anche parlare di sicurezza: “Con Nontiscordardimé lanciamo ancora una volta un grande messaggio ad enti ed istituzioni - dichiara Roberto Scacchi presidente di Legambiente Lazio - tutti devono lavorare attivamente perché i plessi vengano ripuliti e siano messi in sicurezza, sistemando le infrastrutture, smaltendo i rifiuti ingombranti e elettronici e rimuovendo ogni traccia di amianto".