ll 10, 11 e 12 aprile 2015 la città di Bologna, con la partecipazione dei Comuni di Milano e Torino e il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, ospiterà la seconda edizione degli “Stati Generali della Mobilità Nuova”, organizzati dal Comune di Bologna e da Rete Mobilità Nuova, la grande coalizione che coinvolge quasi 200 associazioni unite nel chiedere un nuovo modello di mobilità per il nostro Paese, che metta al centro delle politiche urbane pedoni, ciclisti e utenti del trasporto pubblico.

Gli Stati Generali della Mobilità Nuova sono la più grande occasione di discussione tecnica e politica sulle città e sul futuro delle mobilità e dei trasporti urbani e regionali nel nostro Paese, tra amministratori nazionali e locali, imprese, enti di ricerca, urbanisti, associazioni, organizzazioni di categoria, cittadini. Economia, città, community e media si confrontano per tre giorni sulle politiche di sviluppo e sulle opportunità economiche e sociali della mobilità nuova.

Si inizia venerdì 10 aprile con workshop per professionisti in collaborazione con l’Ordine degli Architetti e l’Ordine dei Giornalisti su ciclabilità, moderazione del traffico e linguaggi di cronaca. Il secondo giorno, sabato 11, dopo l’apertura in plenaria e i saluti di benvenuto, si riuniranno cinque gruppi di discussione per confrontarsi su servizi per la mobilità pubblici e privati, sicurezza stradale, infanzia, spazio pubblico nelle città e turismo. I protagonisti dell’evento si confronteranno per un’intera giornata facendo il bilancio e programmando azioni da proporre al Governo per far ripartire un programma di interventi per la Mobilità Nuova. Il terzo e ultimo giorno, domenica 12, sarà dedicato ad un confronto fra rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni su un programma di impegni e obiettivi prioritari per la mobilità nuova.

Secondo l’ultimo rapporto ISFORT sulle città metropolitane il 90% dei cittadini dei comuni capoluogo si muove essenzialmente in ambito urbano. Nel 2013 il 55% degli intervistati ha eliminato l’uso dell’auto per i brevi tragitti (mentre era solo il 22% nel 2008). Sei spostamenti su 10 si compiono ancora con il mezzo privato, ma la crescita di spostamenti in bicicletta è stata di 815mila al giorno. Il dato ISTAT del 10 marzo dà l’incidentalità in calo ma ancora, per il 2014, responsabile di un costo sociale di 17.950.023. Euro.

Sembra dunque che il desiderio di qualità, salute e benessere sia direttamente proporzionale alla domanda di mobilità sostenibile che cresce ogni giorno. La scommessa sulla qualità che il nostro territorio ha saputo fare sull’alimentazione, ora si estende ad altri elementi della nostra quotidianità, come il modo di spostarsi. Aziende, start-up e operazioni di marketing puntano sempre di più su modelli di spostamento innovativi che descrivono nuovi scenari sullo sharing, sull’intermodalità e sul fascino ormai irresistibile della bicicletta.

Oltre al Ministero dell’Ambiente che patrocina l’iniziativa, sono già 45 le associazioni e aziende e 20 i Comuni capoluogo che hanno aderito all’evento per portare i propri progetti, fare networking e partecipare ai lavori.

Anna Donati, in considerazione della sua vasta esperienza politico-amministrativa su mobilità e trasporti, presiederà il Comitato Scientifico composto da un gruppo di esperti, avrà il compito di esporre ai rappresentanti delle Istituzioni – durante le conclusioni, domenica 12 – il programma di impegni che i cinque tavoli di lavoro elaboreranno durante la giornata del sabato.

L’evento, che nella scorsa edizione a Reggio Emilia (ottobre 2012) ha raccolto più di 1000 partecipanti, si svolgerà tra le sale di Palazzo d’Accursio e Salaborsa, con il sostegno della Fondazione Unipolis, Coop Adriatica, Tper, Bikeitalia.it e con la collaborazione di Urban Center Bologna.

Per maggiori informazioni:

www.statigeneralimobilitanuova.it

statigeneralimobilitanuova@comune.bologna.it