Inghilterra, il governo lancia un allarme smog per il fine settimana nel sud est del paese
Venerdì 10 aprile l'inquinamento dell'aria raggiungerà il livello massimo di allerta. Gli ambientalisti: "Si è arrivati ad un grave problema di salute pubblica, il prossimo governo dovrà fare subito qualcosa"
08 April, 2015
Il sud-est dell'Inghilterra si appresta
a fare i conti con un'ondata di inquinamento dell'aria piuttosto
grave. L'avviso arriva dal Dipartimento Governativo del Regno Unito
responsabile della protezione ambientale, secondo cui le cause sono
da ricercarsi in un flusso proveniente da sud. Non a caso Parigi proprio in questi giorni è stretta in una morsa di smog che ha costretto l'amministrazione cittadina a correre ai ripari, con misure tese a disincentivare il traffico veicolare.
La giornata peggiore dovrebbe essere
quella di venerdì 10 aprile, con delle concentrazioni che
raggiungeranno la soglia massima della scala. Questo significa che le
persone con problemi cardiaci e asmatici dovranno fare molta
attenzione ed evitare di fare attività fisica, così come gli
anziani. Sabato e domenica la situazione dovrebbe migliorare, ma
questo tuttavia non basta a placare le preoccupazioni. Ad esempio,
alcune voci dell'ambientalismo inglese stanno sollecitando gli
organizzatori della maratona di Londra, in programma domenica 26
aprile, ad avvisare pubblicamente i partecipanti, in modo che gli
atleti che si stanno allenando sul suolo inglese siano consapevoli
dei rischi per la salute.
Gli studi dicono che il numero di morti per cause legate all'inquinamento atmosferico nel Regno Unito ammonta a circa 29 mila persone all'anno. Dati che potrebbero essere addirittura più elevati a causa degli effetti del biossido di azoto (NO2), emesso durante la combustione di combustibili fossili, che però fino ad ora non è ancora stato preso in considerazione.
Keith Taylor, membro del Green Party del Parlamento europeo, ha dichiarato: “L'inquinamento atmosferico è un problema serio che causa migliaia di morti ogni anno. Una delle prime cose che dovrà assolutamente fare il prossimo governo è quella di affrontare con urgenza quella che è una vera e propria crisi di salute pubblica che attualmente sembra solo peggiorare". Da martedì 7 aprile tra l'altro il sito web del Dipartimento ambientale è temporaneamente off-line a causa di un attacco hacker e gran parte dei dati di monitoraggio dell'ambiente non sono consultabili.
(foto www.keepthecityout.co.uk)