Comieco, al via l'edizione 2015 di "Riciclo Aperto" dal 15 al 17 aprile
Porte degli impianti della filiera del riciclo di carta e cartone, per mostrare che fine fanno migliaia e migliaia di giornali, scatole e imballaggi cellulosici raccolti ogni giorno in modo differenziato
13 April, 2015
Il 15, 16 e 17 aprile torna l’appuntamento annuale di Riciclo Aperto, l’iniziativa che apre le porte degli impianti della filiera del riciclo di carta e cartone a scuole, cittadini, istituzioni, media e a tutti coloro che sono interessati a capire, assistendo in diretta alle varie fasi del processo industriale, cosa succede a carta e cartone una volta conferiti negli appositi contenitori.
L’iniziativa promossa da Comieco – Consorzio Nazionale per il riciclo e recupero di imballaggi cellulosici – in collaborazione in collaborazione con Assocarta, Assografici, Federmacero e Unionmaceri e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, giunge quest’anno alla sua 15esima edizione e ha l’obiettivo di rassicurare i cittadini sul buon fine della loro raccolta differenziata ed educare i giovani ad un uso più consapevole delle risorse. Un anniversario importante, che coincide con i 30 anni di attività del Consorzio, durante i quali si è fatto moltissimo per avvicinare e sensibilizzare gli italiani sull’importanza di separare correttamente giornali, buste, scatole, fascette dello yogurt, etichette dei vestiti e qualsiasi frammento in cellulosa possa essere avviato al riciclo. Il risultato è che per ben 8 italiani su 10 la raccolta differenziata è diventata un’abitudine quotidiana che negli ultimi anni si traduce nel riciclo di oltre 10 tonnellate di macero al minuto.
Sono oltre 90 gli impianti che aderiscono a “Riciclo Aperto”, distribuiti su tutto il territorio nazionale, e che nella tre giorni di open day accoglieranno cittadini e studenti curiosi di scoprire le varie fasi del “ciclo del riciclo”: dalle piattaforme di selezione del macero, dove i rifiuti cellulosici vengono selezionati per tipologia e formato e dove vengono eliminate le impurità più rilevanti (come sacchetti di plastica, cellophane etc.), alle cartiere, dove verranno prodotte nuove bobine di carta, i grandi rotoli di materiale riciclato pronti per essere inviati alle cartotecniche, che li lavoreranno per produrre nuovi imballaggi, nuovi fogli ma anche oggetti d’arredo e articoli di design. Nel dettaglio, le strutture aperte al pubblico (fra piattaforme, cartiere, cartotecniche e musei) nei tre giorni della manifestazione saranno: 40 nelle regioni del Nord, 12 in quelle del Centro e 37 in quelle del Sud.
L’industria del riciclo dei rifiuti negli anni ha registrato un trend di crescita, raggiungendo risultati eccellenti nel comparto cartario. Il materiale gestito da Comieco in 15 anni è passato dalle 485mila a 1,5 milioni di tonnellate con una percentuale di riciclo salita dal 37% all’86%. Numeri che fanno dell’Italia un’eccellenza a livello europeo e del riciclo di carta un vero e proprio fiore all’occhiello della green economy del nostro Paese.
La filiera della produzione e del riciclo di carta e cartone rappresenta un comparto strategico per la nostra industria. A partire dalle persone occupate, che nell’ambito dei consorziati Comieco raggiunge le 60.000 unità.
“Quest’anno Comieco raggiunge un importante traguardo: quello dei 30 anni di attività” ha dichiarato Ignazio Capuano, Presidente di Comieco. “Tre decenni nei quali il Consorzio ha operato insieme ai cittadini, alle istituzioni e all’industria per portare l’Italia sul podio europeo nel riciclo dei materiali. Dopo la siderurgia, infatti, l’industria cartaria italiana è il comparto che impiega in valore assoluto il maggior quantitativo di materia prima seconda. Con lo sviluppo delle raccolte differenziate urbane e grazie al lavoro svolto anche dal nostro Consorzio, l’industria italiana ha potuto affrancarsi dall’importazione di materia prima dall’estero. Oggi la carta da macero rappresenta il 55% della materia prima usata dalle cartiere in Italia per le nuove produzioni. RicicloAperto, che in 15 anni ha accolto 210.000 visitatori, è nato con l’obiettivo di valorizzare i risultati di tutta la filiera impegnata nel riciclo di carta e cartone: un’eccellenza italiana che ogni giorno lavora per trasformare i rifiuti urbani in nuove risorse da immettere nel ciclo produttivo.”
Dal punto di vista dei benefici ambientali del riciclo di carta e cartone, da ricordare il risparmio di oltre 1 milione di tonnellate di CO2 immesse nell’atmosfera ogni anno, paragonabile al blocco totale dei mezzi su gomma per 6 giorni. A livello di impatto ambientale dell’industria, sono stati ottenuti risultati importanti dal punto di vista del consumo idrico, ridotto del 50% grazie all’uso di acqua di riciclo, e del consumo di energia. Anzi, il settore oggi riesce a produrre più energia di quanta ne consumi, grazie a una combinazione efficace di energia termica ed elettrica, con elevati livelli di efficienza energetica.