41,8 milioni di tonnellate di e-waste, è record assoluto
Secondo lo studio dell'Università delle Nazioni Unite nel 2014 sono stati prodotti l'equivalente di 1 milione e 150mila Tir pieni di rifiuti elettrici ed elettronici
20 April, 2015
Nel 2014 nelle discariche di tutto mondo è stata gettata una
cifra record di rifiuti elettrici ed elettronici: 41,8
milioni di tonnellate (rispetto ai 39,8 milioni di tonnellate del
2013). A dirlo è uno studio
dell'Università delle Nazioni Unite secondo cui nei prossimi tre
anni la quantità di questa spazzatura potrebbe aumentare del 21%,
schizzando a 50 milioni di tonnellate. Non solo: i dati dimostrano
che solo un sesto dell''e-waste' viene adeguatamente riciclato, con
uno spreco enorme che l'Università dell'ONU calcola in ben 52
miliardi di dollari.
L'analisi
sottolinea come i rifiuti di apparecchiature elettriche ed
elettroniche (Raee) finiti in discarica siano l'equivalente di 1
milione e 150mila Tir pieni di 'e-waste', che messi in fila
formerebbero una coda lunga 23.000 chilometri. In termini di
volume, i maggiori produttori di questa spazzatura sono stati
Usa e Cina (entrambi con il 32% della quota globale),
seguiti da Giappone, Germania e India.
Paradossalmente, i
valori più alti di rifiuti pro-capite sono stati registrati nei
Paesi che vantano di avere a cuore l'ambiente: maglia nera
alla Norvegia con 28,4 kg di RAEE per abitante, seguita da
Svizzera (26,3 kg) e Islanda (26,1 kg); l'Italia ne ha prodotti 17,6
kg per abitante. Il continente con la minore quantità di spazzatura
elettronica pro-capite è l'Africa, con 1,7kg per
abitante.
Lo studio
sottolinea come solo un sesto dell''e-waste'
venga adeguatamente riciclato, con uno spreco enorme: nelle
discariche finiscono oggetti che contengono metalli preziosi, come
ferro, rame e oro. Secondo l'Università dell'ONU, se questi
materiali fossero stati riciclati avrebbero prodotto una ricchezza
superiore a 52 miliardi di dollari; nella spazzatura sono
finite anche 300 tonnellate d'oro (pari all'11% della produzione
mondiale di questo metallo). Il mancato riciclo ha inoltre messo a
rischio l'ambiente: nelle discariche sono state gettate 2,2
milioni di tonnellate di materiali pericolosi, tra cui piombo,
mercurio, cadmio e cromo.