Tassa rifiuti Milano, il Consiglio comunale approva le tariffe Tari per il 2015
La delibera sulla TARI approvata dal Consiglio conferma le stesse riduzioni del 2014, ma ancora nessuna novità su tariffazioni puntuali e altri incentivi a produrre meno rifiuti. Il Regolamento TARI completo
15 May, 2015
Il 14 maggio il Consiglio comunale di Milano, con 25 voti favorevoli, 7 contrari e 1 astenuto, ha approvato la delibera sulle tariffe della Tari (Tassa rifiuti) per l’anno 2015. Come stabilito dalla legge nazionale, la Tari viene calcolata in base alla superficie calpestabile e commisurata alla quantità di rifiuti prodotti in relazione agli usi e alla tipologia delle attività svolte. Per le utenze domestiche, invece, la Tari si calcola in base alla superficie calpestabile e al numero degli occupanti. Come avvenuto nel 2014, tuttavia, non sembra essere entrato in vigore nessun nuovo criterio di tariffazione puntuale o incentivo economico, per il singolo cittadino o condominio, a produrre meno rifiuti od aumentare la % di raccolta differenziata.
La delibera approvata conferma le riduzioni già in essere dallo scorso anno: per andare incontro alle esigenze delle famiglie più numerose, è prevista una riduzione del 25% della tariffa per i nuclei familiari con 4 o più componenti che vivono in case fino a 120 mq. Resta valido anche lo sconto del 10% per i nuclei al cui interno c’è la presenza di un membro che ha più di 75 anni e la riduzione del 10% della parte variabile della tariffa relativa all’immobile di residenza, con un limite massimo di 15 euro per i nuclei familiari composti da un adulto e uno o due minorenni, dimoranti in un alloggio di superficie pari o inferiore a 80mq. Confermata anche la riduzione del 25% della tariffa a favore delle attività commerciali che operano in prossimità di cantieri stradali e la riduzione del 50% per le start up e una del 25% per le associazioni-onlus. Infine, viene confermata una riduzione di 1,04 euro al mq per le scuole dell’infanzia, elementari, medie e superiori e per le istituzioni formative accreditate. Anche quest’anno sono previste facilitazioni per gli alberghi senza ristorante (0,5 euro al mq), per i negozi di ortofrutta, pescherie e di pizza al taglio (1,20 euro al mq), per i negozi di fiori e piante (2 euro al mq), bar, caffè e pasticcerie (1,20 euro al mq), oltre che osterie, pizzerie, pub, ristoranti e trattorie (1,30 euro al mq).
Qui trovi il Regolamento tassa rifiuti TARI del Comune di Milano
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