#formichinesalvacibo della "Crispi" a tavola con ....le nonne!
"Quando sono a tavola con noi il cibo è più buono e ne mangiamo di più " Così le Formichine di prima raccontano il loro rapporto speciale con le nonne che partecipano ai pranzi in mensa nell'ambito del progetto "Adotta un nonno" degli assessorati al Welfare e all'Educazione. Per il futuro ... destinare avanzi ai canili e coltivare un orto didattico
18 May, 2015
LETTERA DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE FORMICHINE DELLA CRISPI.
Ciao, siamo gli alunni delle due classi prime della scuola primaria “F. Crispi”, via Sant'Erlembardo, Milano.
Abbiamo aderito a questa iniziativa con molto entusiasmo e in perfetta sintonia con i temi del concorso, perché nelle nostre pratiche quotidiane cerchiamo già di non sprecare il cibo, utilizzando per quanto possibile ciò che rimane. Ad esempio durante il pranzo ciò che non mangia un bambino diventa il bis per un compagno “mangione”. Non tutti i bambini poi mangiano la frutta dopo il pasto e spesso avanza anche il pane. Gli alunni incaricati, allora, raccolgono pane e frutta avanzati e li sistemano in un cesto, che portano in classe. Il giorno dopo alle 10.30, durante l'intervallo del mattino, siamo pronti a gustare la frutta e il pane del giorno prima. Noi non portiamo la merenda da casa, per far sì che tutta la classe si indirizzi verso il consumo di frutta, anziché abituarsi alle merendine confezionate, che consideriamo meno naturali e meno nutrienti. Il venerdì invece mangiamo il pane anche verso le quattro del pomeriggio, perché al lunedì non sarebbe più tanto buono. La maestra Lucia, quando avanza tanto pane e tanta frutta ce li fa mettere nello zaino e portare a casa perché è un peccato buttare via il cibo.
Vogliamo raccontarvi anche che una volta alla settimana invitiamo a pranzo alcune nonne e nonni, con i quali, mangiando insieme, abbiamo instaurato dei rapporti di simpatia e affetto. E' divertente stare con loro, perché ci raccontano le birichinate che facevano da piccoli e le abitudini alimentari di allora.
Ci fanno divertire e contemporaneamente rilassare. Quando sono a tavola con noi il cibo è più buono e ne mangiamo di più. A volte quando non vogliamo mangiare, i nonni ci dicono delle parole dolci, come ad esempio “ti voglio bene” e noi poi mangiamo più volentieri. Tuttavia non ci limitiamo a condividere il momento del pranzo, perché quando non ci vediamo, ci scriviamo e ci scambiamo i nostri pensieri e le nostre riflessioni sulla vita di ogni giorno.
Adesso vi parliamo di un altro nostro progetto. Vogliamo destinare gli ulteriori avanzi o il pane del venerdì, che diventa secco, ai cagnolini senza famiglia, ospiti dei canili comunali. Vi piace l'idea?
A settembre poi vorremmo cominciare a realizzare un Orto Didattico in un'area all'ingresso del nostro bellissimo parco.
Tornando alle amiche formichine, vogliamo dirvi che sono state sempre nei nostri pensieri e, stuzzicando la fantasia, le abbiamo immaginate in vari modi.
Vi inviamo le lettere scritte ai nonni e dai nonni, alcuni disegni e alcune foto scattate a mensa con le nonne Ida e Mina.
Speriamo di essere riusciti a comunicarvi almeno in parte la nostra vitalità e il nostro entusiasmo e che qualche nostra idea possa diffondersi in altre scuole.
Grazie tante e cari saluti dagli alunni e dalle alunne delle classi prime della scuola “Crispi”