Progetto Grecia-Italia "Cielo" con la Regione Puglia. La ciclovia adriatica pugliese alla conferenza "Velo-city 2015" di Nantes
Dal 2 al 5 giugno un migliaio di road-book della regione Puglia saranno distribuite ai visitatori di “Velo-City” . Il libro descrive il miglior percorso stradale esistente per pedalare dal Molise a Santa Maria di Leuca
29 May, 2015
E’ conto alla rovescia. Dal 2 al 5 giugno un migliaio di copie del
road-book del tratto pugliese della “Ciclovia Adriatica”, parte terminale
dell’itinerario ciclabile nazionale n. 6 della rete Bicitalia che da Trieste
congiunge Santa Maria di Leuca, saranno in distribuzione alla conferenza
internazionale sulla mobilità ciclistica “Velo-City”, che si terrà a Nantes
in Francia. All’evento specializzato di settore, organizzato
dall’European Cyclists’ Federation e dalla Città Metropolitana di Nantes, partecipa
per la prima volta l’Assessorato alla Mobilità della Regione Puglia nell’ambito
del progetto di cooperazione territoriale europea Grecia-Italia 2007-2013
“CiELo” (City-port Eco Logistics), cui aderiscono oltre alla stessa Regione
Puglia, i Comuni di Brindisi, Patrasso, Corfù e Bari, quest’ultimo nella veste
di Lead Partner. Scopo del progetto è dare attuazione a specifiche azioni
finalizzate a promuovere l’uso della bicicletta come mezzo di locomozione nelle
città partner di progetto, attraverso la realizzazione di infrastrutture e
servizi per la mobilità urbana e turistica in bicicletta.
La Regione Puglia, peraltro, presenterà un poster sul road-book e avrà incontri con tutti gli interessati alla ciclovia.
Il road-book in italiano ed inglese, prodotto dalla Regione Puglia nell’ambito del progetto CiELo, descrive il miglior percorso stradale esistente per pedalare, in direzione nord-sud, dal confine con il Molise a Santa Maria di Leuca. Attraversando le città portuali di Bari e Brindisi la ciclovia adriatica mette in relazione la Puglia con le città greche di Corfù e Patrasso e con gli altri porti adriatici e, attraverso gli aeroporti, con gli altri scali internazionali. Di contro, tramite i rispettivi porti ed aeroporti, Bari e Brindisi diventano rispettivamente porte di accesso alla Ciclovia dei Borboni “Bari-Napoli” – itinerario n. 10 della rete nazionale Bicitalia, alla Ciclovia Romea-Frangicena “Brindisi-Londra” - itinerario n. 5 della rete transeuropea EuroVelo e, attraverso il trasporto integrato bici + treno, alla Ciclovia dell’Acquedotto, tratto pugliese del percorso n. 11 della citata rete Bicitalia, recentemente aperto al transito ciclistico tra Locorotondo e Ceglie Messapica.
Il road-book della Ciclovia adriatica pugliese, pubblicizzato sui siti specializzati, ha avuto una risonanza a livello mondale. Copie vengono richieste anche da Canada, Stati Uniti, Australie e Nuova Zelanda.
La conferenza internazionale sulla mobilità ciclistica Velo-City, organizzata a partire dal 1980 dall’European Cyclists’ Federation in Europa, Stati Uniti, Canada e Australia è considerato l’evento convegnistico più prestigioso al mondo. All’edizione di quest’anno sono attesi 1.500 congressisti, 70 espositori e 50 giornalisti accreditati da tutto il mondo.
Per la Regione Puglia è motivo di orgoglio essere presente per la prima volta alla conferenza Velo-City, per far conoscere le iniziative regionali di mobilità ciclistica, con particolare riferimento agli itinerari ciclabili di Bicitalia ed Eurovelo, Che, a partire dal progetto CYRONMED e successivamente con la L.R. n. 1/2013, sono inseriti, tra l’altro nel Piano attuativo 2015-2019 del Piano regionale dei Trasporti che, per la prima volta, ha previsto un capitolo specifico sulla costituenda rete ciclabile regionale. Individuati anche gli elementi puntuali di criticità della ciclovia adriatica pugliese da eliminare, per dare continuità e sicurezza, assegnando le relative risorse finanziarie.