Si è svolta a Torino presso il 3° Congresso Mondiale di Educazione Ambientale, la conferenza stampa di presentazione delle attività della provincia di Torino per la settimana internazionale I WALK TO SCHOOL.

Ad introdurre la presentazione Angela Massaglia, assessore provinciale all’ambiente che con la collaborazione di Eco dalle Città ha promosso l’iniziativa in tutto il territorio provinciale.

L’assessore ha ribadito la necessità di azioni locali che possano a più livelli coinvolgere i cittadini nella prioritaria sfida per la sostenibilità, e l’importanza di interventi con un valore fortemente educativo nonché estremamente pratico come quello delle comitive e dei percorsi sicuri per andare a scuola a piedi.

Presente anche Beatrice Vessiller assessore all’ambiente della Grand Lion che è intervenuta presentando la sua esperienza d’oltralpe: “Esiste un progetto che coinvolge 30 scuole -circa il 10% del totale- per portare avanti “Pedibus: en marche vers l’ècole”. Cerchiamo di coinvolgere gli insegnanti di tutte le materie per fare in modo che l’approccio verso questa modalità di spostamento sia quanto più interdisciplinare possibile; con l’insegnante di geografia si studia il quartiere dove c’è la scuola e i percorsi più idonei, con l’insegnante di scienze si valutano i benefici sulla salute derivanti dal quotidiano camminare verso la scuola, resi ancora più preziosi dal fatto che ad essere in sovrappeso sono sempre più ragazzi. Il nostro è un progetto di lungo periodo, che sta già iniziando a dare ottimi risultati”.

Genitori come taxi e bambini come pacchi?

A rinforzare la nutrita schiera di amministratori che credono ed investono nelle politiche di sostenibilità, Marisa Cortese del Laboratorio Città Educativa del comune di Torino riferisce che “10 scuole elementari torinesi, raggiungerannola scuola a piedi con il supporto dei volontari del circolo Ecopolis, con l’aiuto degli insegnanti e dei genitori” e aggiunge “sta per essere pubblicata una ricerca che ha coinvolto 2600 bambini e che ci fornirà preziose indicazioni sulla mobilità scolastica. I genitori non si fidano a mandare i loro figli a scuola a piedi perché hanno paura dei rischi…ma il vero pericolo, è quello che i ragazzi non siano in grado –perché non abituati a essere autonomi- ad affrontare i rischi quando si presenteranno. I genitori sperano di trovare improvvisamente i figli autonomi, capaci e responsabili a 15 anni!”
Si cammina, insieme ai bambini e ragazzi di tutto il mondo giovedì 6 ottobre, una delle giornate della settimana internazionale.
Per farsì che questa lodevole iniziativa diventi una normale e sana pratica quotidiana, ci vuole l’impegno di tutti. E la disponibilità a cambiare le ormai troppo comode e consolidate abitudini.