Smat, in arrivo il contatore online per le bollette dell'acqua
La Società metropolitana acque potabili presenta il progetto del contatore on line all’Unione Europea affinchè lo finanzi nell’ambito di Horizon 2020
08 September, 2015
di Beppe Minello
I contatori dell’acqua della Smat lavoreranno on line per ridurre al minimo, magari eliminare, i guai derivanti dalle perdite. S’inizierà dal centro con un investimento di 5,6 milioni che serviranno a predisporre contatori e rete di trasmissione dati per un migliaio di utenti. L’obiettivo è, col tempo, estendere il servizio a tutta la città e, magari, a tutti i 350 mila utenti sparsi nei 299 comuni che vengono serviti da Smat, la quarta azienda del settore come dimensioni a livello nazionale «ma la prima per qualità» dice, orgoglioso, l’amministratore delegato, Paolo Romano, che è riuscito a portare l’acqua torinese anche nello spazio, a dissetare gli astronauti.
A Monaco di Baviera
La Società metropolitana acque potabili, dunque, firma oggi a Monaca di Baviera, l’accordo con il Fraunhofer Institut per presentare il progetto del contatore on line all’Unione Europea affinchè lo finanzi nell’ambito di Horizon 2020. La richiesta dei fondi non è però l’inizio dell’avventura ma il culmine di un lavoro al quale hanno partecipato, oltre al Centro ricerche di Smat, il Comune, il Politecnico, Telecom e altri partner italiani e stranieri. I tempi europei garantiscono una celerità e Smat conta di piazzare nel mel corso del 2016 antenne e marchingegni di trasmissione sui singoli contatori che verranno anche dotati di misuratori di pressione, fondamentali per cogliere innalzamenti repentini della stessa dovuto a perdite e lanciare l’allarme. Che, l’avrete capito, più è celere e più i danni, materiali ed economici, vengono limitati. Attualmente. i controlli di Smat avvengono ogni 3 mesi in ognuna delle 350 mila utenze servite (a Torino sono 44.147). «Un lasso di tempo - spiega Romano - buono ma non ottimale». Resta il fatto che nel 2014 si sono verificate 1.861 perdite, 470 delle quali a Torino (con conseguente riduzione di bollette), mentre gli utenti che si sono lamentati di un’anomala bolletta sono stati 3.392 (1.238 a Torino). Il tema delle bollette anomale e il sospetto che Smat ci giochi per aumentare i consumi e, quindi gli incassi, l’ha sollevato in Sala Rossa il grillino Vittorio Bertola con un’interpellanza con la quale ha denunciato la disavventura di un’azienda agricola di Nichelino che s’era ritrovata con una bolletta di 20 mila euro. L’assessore Giuliana Tedesco, che ha la delega alle Partecipate, ha difeso l’operato di Smat. Che, nel caso specifico, ha poche responsabilità. «Il caso dell’azienda di Nichelino - dice Romano - risale all’anno scorso quando a Nichelino operava ancora la Società acque potabili alla quale siamo subentrati da poco. È in corso una trattativa che ha già portato a un robusto sconto». La celerità nei controlli e il conseguente allarme quando i consumi superano il doppio della media dei mesi precedenti, è la chiave di volta per ridurre i danni.
I letturisti ogni tre mesi
«I letturisti che girano di casa in casa è il miglior sistema che abbiamo per tutelare i clienti e noi stessi - spiega Romani -. Chiaro che se il dato è monitorato continuamente come avverrà con il contatore on line nessuno potrà più contestare la nostra bolletta, tanto più che il cliente potrà e dovrà controllare anche lui continuamente il suo consumo d’acqua e se una perdita nella tubatura che passa in giardino lo farà innalzare potrà lui stesso lanciare l’allarme». In attesa del contatore on-line Smat consiglia la «Smat Card», un’assicurazione che con 6-7 euro all’anno protegge fino a un massimale di 20 mila euro dai danni conseguenti alle fughe accidentali.