Dopo i provvedimenti sul tema dello spreco alimentare in Francia rivolto ai supermercati della grande distribuzione, uno dei punti previsti della legge sulla transizione energetica, arriva una nuova proposta che vede protagonisti, questa volta, i giovani studenti.

Si tratta di un premio rivolto alle scuole francesi per contribuire alla lotta allo spreco alimentare. Così la ministra dell'Ecologia francese, Segolene Royal, ha annunciato ad agosto il suo progetto di coinvolgere attivamente contro lo spreco alimentare gli studenti delle medie, dei licei e degli istituti.

In vista della Cop 21 di Parigi, che si terrà dal 30 novembre all'11 dicembre, dunque, le scuole francesi riaprono le porte all'insegna della sostenibilità ambientale. Si tratta, nello specifico, di dotare le prime scuole che si impegnano con attività e presentano proposte sul tema di 1.000 orti didattici, “un angolo naturale”, come ha affermato la Ministra.

Un legame con la natura che, secondo la ministra francese, si ricollega direttamente a quel programma di Educazione allo Sviluppo Sostenibile che incoraggia i governi a sperimentare diverse modalità per inserire nell'educazione anche il tema dell'alimentazione sana e dello spreco alimentare.