“La mobilità sostenibile è un disegno globale e con il Green Act otterremo l'obiettivo di ridurre le emissioni del 40% entro il 2030, ma solo lavorando tutti insieme, perché il settore trasporti è l'obiettivo fondamentale per l'efficientamento energetico. Non è solo un problema dei Comuni, ma un problema nazionale”. Così Gian Luca Galletti, Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, aprendo la sessione “Più PIL, più lavoro, meno CO2” al Citytech-BUStech,  il contenitore d’idee sulla mobilità nuova in programma a Roma allo Spazio Factory presso la Pelanda e la Città dell’Altra Economia il 17 e 18 settembre.

L’evento, che si inserisce tra le iniziative della Settimana Europea della Mobilità, ha messo a confronto le esperienze di varie città italiane sul tema della mobilità. A portare la propria testimonianza sono stati Estella Marino, Assessore all'Ambiente e rifiuti di Roma Capitale, e Pierfrancesco Maran, Delegato Nazionale Anci per la Mobilità e i Servizi Pubblici Locali e Assessore Mobilità, Ambiente, che ha parlato dell’esperienza di Milano come il migliore esempio di città italiana che si muove in modo innovativo e smart. 

A Roma invece, secondo Carlo Maria Medaglia, Presidente e Amministratore Delegato Roma Servizi per la Mobilità, il trasporto pubblico sta migliorando su grandi aree della città nonostante i limiti siano ancora tanti. Di buon auspicio l’annuncio che arriveranno a breve nella Capitale scootersharing, carsharing elettrico e bikesharing. 

Nella città partenopea intanto “è in corso la gara per i nuovi treni della metropolitana, che speriamo di vedere in funzione tra il 2017 e il 2018”, ha detto Mario Calabrese, Assessore alle Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità Comune di Napoli. “L’Azienda di Trasporto ANM è stata razionalizzata, e ha fatto partire la gara per l'acquisizione di 60 nuovi autobus. Siamo in ritardo sul progetto del carsharing, mentre abbiamo già avviato le piste ciclabili e i semafori intelligenti”.

A proposito del carsharing, è intervenuto Gianni Martino, Amministratore Delegato car2go Italia e Country Manager car2go Spagna, sottolineando che “il carsharing ha bisogno di un intervento normativo. Più del 5% dei nostri clienti ha dismesso un'automobile, e il 19% ha dichiarato di essere disponibile a farlo. Questo fa decollare anche il servizio pubblico e il taxi, perché chi rinuncia all'auto di proprietà usa di più tutti i servizi della mobilità sostenibile, mezzi pubblici e taxi inclusi".