Roma, Atac: con il piano "evasione zero" 300 operatori per i controlli e l'assistente di bordo
Partita la campagna per rafforzare la presenza di operatori sulla rete Atac a Roma. Nei primi giorni attività concentrata su strisce blu e strisce gialle. Da lunedì 21 al via il presidio delle metro
21 September, 2015
Tre diverse attività, un solo scopo: rafforzare la presenza di personale Atac sul territorio per contrastare l'evasione, ma soprattutto per guidare i clienti a una corretta fruizione la rete di trasporto. Il nuovo piano coinvolge 300 operatori Atac che verranno utilizzati per presidiare le strisce blu, fermate bus, corsie preferenziali, la metropolitana e poi avviare la sperimentazione della figura dell'assistente di bordo. Il piano delle attività prevede che gli operatori siano concentrati ogni settimana su un obiettivo diverso, secondo una precisa programmazione per realizzare una efficace opera di prevenzione, assistenza e informazione, accanto a quella della verifica dei titoli di viaggio.
L'attività, spiega Atac, è cominciata la scorsa settimana con il presidio della sosta tariffata: gruppi di operatori Atac sono stati concentrati su ampie porzione di territorio, sui quali è stata ripristinata completamente la segnaletica. In particolare, si è iniziato con la zona del centro storico, per poi controllare gradualmente i quartieri Borgo e Prati, Monti ed Esquilino, Gianicolo e Trastevere. Gli ausiliari Atac sono stati supportati anche da dirigenti e quadri dell'azienda in possesso delle abilitazioni di polizia amministrativa. Gli agenti Atac hanno svolto attività di prevenzione e informazione, scoraggiando con la loro presenza anche alcuni fenomeni di abusivismo legati alla sosta. In totale, nei giorni considerati, sono state emesse circa 700 sanzioni.
Da lunedì 21 settembre la task force Atac si concentrerà sulle principali stazioni delle metropolitane e delle ferrovie concesse, sempre con l'obiettivo di aiutare i viaggiatori al rispetto delle regole, ma al tempo stesso facilitare l'acquisto dei titoli di viaggio, dare informazioni fornire assistenza. Il presidio sarà operativo dalle 7 del mattino alle 13.30 e dalle 15 alle 19, con l'obiettivo coprire circa 40 stazioni al giorno, con un impiego quotidiano di almeno 150 risorse.
Da lunedì 28 settembre inizierà in via sperimentale il servizio dell'assistenza di bordo sulla linea 40, che collega Termini a Borgo Sant'Angelo passando per Piazza Venezia. Il progetto prevede il presidio costante della linea con personale Atac, cui sarà affidato l'incarico di fornire assistenza multilingue ai passeggeri, indicazioni su percorsi, fermate, titoli di viaggio e notizie sugli itinerari e sulle risorse turistiche. Il compito dell'assistente sarà anche quello di rilevare il grado di soddisfazione del servizio da parte degli utenti, oltre a verificare durante la salita l’effettivo possesso di un titolo valido di viaggio ed eventualmente procedere alla vendita. I clienti saranno invitati a rispettare le modalità di salita e discesa, quindi entrare dalle porte laterali e scendere dalle centrali.
Secondo Atac, "l'obiettivo di azzerare l'evasione si può raggiungere, oltre che con la collaborazione dei passeggeri, solo con l'ausilio di una puntuale informazione e presenza sul territorio, per favorire la corretta fruizione dei mezzi e delle infrastrutture pubbliche. In tal senso Atac ricorda che da primo di ottobre ci saranno oltre 200 risorse in più, fra dirigenti e quadri, dedicate a questa attività".