di Aglaia Zannetti 

Si è svolta martedì 22 settembre a Palazzo Marino, alla presenza dell’Assessore all’Educazione e all’Istruzione Francesco Cappelli, la conferenza stampa durante la quale è stato presentato il programma della due giorni “Lost in food-persi nel cibo: educazione alimentare e spreco nelle scuole", ideato da Eco dalle Città con il patrocinio di Fondazione Cariplo, Comune di Milano , Consiglio di Zona 1 e Consiglio di Zona 4.  

Venerdì 25 e sabato 26 settembre, doppio appuntamento, quindi, per la città di Milano sul tema dello spreco di cibo nelle scuole, in attesa del ritorno sui banchi scolastici delle operose Formichine salva cibo, dopo la positiva esperienza del progetto pilota dello scorso anno scolastico che ha visto impegnati una decina di istituti in una gara di creatività e operosità per combattere il fenomeno dello spreco alimentare nelle mense.

“Abbiamo bisogno di tante formichine salva cibo perché la nostra città sia all’altezza e possa raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti davanti al mondo con Expo 2015 e la Food Policy ” ha detto Paolo Hutter, direttore di Eco dalle Città.

Tenere accesi i riflettori sul tema “caldo” dello spreco, dunque, a partire dagli eventi e incontri organizzati per questo venerdì 25 e sabato 26 settembre, anche grazie alla scelta di un linguaggio , come quello teatrale, per raccontare , con una performance di teatro cucina dove i protagonisti sulla scena sono proprio i bambini, storie e canti di pane , alimento simbolo per tanti popoli e culture. Lo spettacolo, dal titolo “Pane e farina, i bambini non sprecano!”   è pensato per i più piccoli ma adatto anche ai grandi e introduce gli incontri e i dibattiti sul tema durante i quali istituzioni, associazioni e cittadini potranno confrontarsi sulle politiche possibili e le azioni già in atto  (per i relatori e il programma dettagliato andate qui )  

Nell’occasione è stato consegnato a Giovanni Lucci, genitore rappresentante dell’Istituto comprensivo Luigi Galvani, vincitore lo scorso anno del concorso “Formichine”, una compostiera contenente dei lombrichi  (gentilmente offerti da Lombricoltura Compagnoni) per il lombricompostaggio , vale a dire il recupero della frazione organica dei rifiuti solidi urbani ; i lombrichi verranno impiegati negli orti scolastici.

L’Assessore all‘Educazione Cappelli ha sottolineato come , nelle nostre scuole, “ci sono tanti docenti che tutti i giorni insegnano, anche in modo giocoso, ai loro allievi a non sprecare il cibo che trovano in tavola, in mensa o a casa. Condividere e riflettere su questi ‘insegnamenti’ – ha aggiunto- è un grande stimolo educativo per far diventare i bambini adulti più consapevoli e attenti”.

Vedi anche: http://www.ecodallecitta.it/notizie/383785/i-lombrichi-in-premio-per-le-formichine-