Puliamo il mondo, con Ecodom a lezione di educazione ambientale
Una lezione per bambini su come gestire correttamente gli elettrodomestici rotti o non più in uso, per sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza della raccolta differenziata dei rifiuti
28 September, 2015
Si sono tenute in questi giorni, nelle classi della scuola primaria “Buonarroti” di Lissone, in quelle dell’Istituto “Masih” di Monza e nelle classi della prima media della scuola “Don Aurelio Giussani” di Seveso, le “lezioni” di educazione ambientale a cura di Ecodom, il principale Consorzio Italiano per la gestione dei RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche).
Nel corso delle lezioni, accolte dai ragazzi delle scuole lombarde con grande entusiasmo e partecipazione, gli alunni hanno potuto apprendere le modalità del corretto smaltimento degli elettrodomesti non funzionanti o non più in uso nelle loro case.
Le lezioni di “educazione ambientale” sono state per Ecodom, anche quest’anno, un modo per sostenere l’iniziativa promossa da Legambiente “Puliamo il Mondo” 2015, di cui il Consorzio è partner ormai da diversi anni.
Con il suo contributo economico, Ecodom ha inoltre consentito quest’anno a circa 4.000 studenti di 77 scuole distribuite in tutta Italia (dalle primarie alle superiori) di partecipare a “Puliamo il Mondo 2015”, distribuendo kit contenenti guanti, cappellini, pettorine e ramazze, per scendere in strada a pulire il proprio quartiere, raccogliendo rifiuti di ogni genere.
“Puliamo il mondo” rappresenta un’occasione unica per parlare di ambiente e riciclo e per sensibilizzare tutti i cittadini, in particolare le nuove generazioni, sull’importanza della raccolta differenziata dei rifiuti – non solo carta e plastica, ma anche i rifiuti elettrici ed elettronici – e sul loro corretto trattamento.
Da gennaio ad agosto 2015, Ecodom ha trattato in Lombardia circa 10.678 tonnellate di RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche – frigoriferi, congelatori, condizionatori, lavatrici, lavastoviglie, scalda-acqua, forni, cappe …), da cui ha ricavato 6.402.950 kg di ferro, 1.072.450 kg di plastica, 218.230 kg di rame e 221.500 kg di alluminio. Grazie al processo di trattamento realizzato dagli impianti selezionati da Ecodom, si è evitata l’immissione in atmosfera di 109.130 tonnellate di anidride carbonica (CO2) e si è intercettata e correttamente smaltita una significativa quantità di gas che danneggiano lo strato di ozono. Inoltre, l’utilizzo delle materie prime (ferro, alluminio, rame e plastica) ottenute dal riciclo di questi RAEE ha consentito, nei primi 8 mesi del 2015, un risparmio energetico di circa 11.700.000 kWh di energia elettrica, rispetto a quanto necessario per ottenere le stesse quantità di materie prime “vergini”.