Co.Re.Ve.: nel Mezzogiorno la raccolta del vetro segna un +6,8%
Bene Sardegna Campania e Abruzzo. In Puglia, dove la raccolta media nel 2014 è stata pari a 15,4 kg per abitante, circa 4,5 Kg in meno rispetto a quella del Sud nel suo complesso
30 September, 2015
La raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio in vetro avviati a riciclo in Italia nel 2014 ha raggiunto una media di 29,7 kg intercettati per abitante, con sensibili variazioni nel suo funzionamento tra il Nord, il Centro e il Sud. E’ quanto emerge dai dati Co.Re.Ve, il consorzio di recupero del vetro.
Proprio il Mezzogiorno, che fino a pochi anni fa conferiva quantitativi per abitante molto bassi, evidenzia un recupero progressivo tramite l’allargarsi di comportamenti virtuosi e anche nel 2014 conferma il trend positivo degli ultimi anni, con una crescita di +6,8% rispetto all’anno precedente, che permette di raggiungere una resa media di 19 chilogrammi per abitante l’anno, alla rincorsa dei quasi 30 chilogrammi della media nazionale, che sembrano lontani ma che invece si possono raggiungere, come dimostrano non solo il Comune di Salerno (30 kg/abitante) ma anche la Campania e l’Abruzzo, ed anche superare (Sardegna 40,9 kg/abitante). Far crescere la raccolta differenziata laddove ci sono ancora margini e migliorarne la qualità può permettere di ottenere grandi benefici ambientali, ma anche economici. Nel 2014 la raccolta differenziata del vetro ha evitato agli italiani costi per lo smaltimento in discarica pari a quasi 150 milioni di euro e corrisposto direttamente o indirettamente ai Comuni, tramite il sistema Co.Re.Ve., 56,8 milioni di euro. Ma si può fare molto di più. Il beneficio economico di un comune di 30.000 abitanti che raccoglie circa 15,4 kg/ab anno di vetro è di circa 100.000 euro l’anno (contributi Co.Re.Ve. per il ritiro e avvio a riciclo, oltre al risparmio dello smaltimento in discarica) e potrebbe facilmente raddoppiare se la raccolta fosse pari alla media italiana.
“I numeri della raccolta differenziata del vetro nel sud dell’Italia – ha affermato Franco Grisan, Presidente del Co.Re.Ve. – ci dimostrano che ci sono ancora ampi spazi di miglioramento: sia per quel che riguarda le quantità intercettate che per la qualità del materiale raccolto che deve consentire il successivo riciclo. L’obiettivo di questo incontro è proprio quello di far emergere proposte e soluzioni concrete per superare le inefficienze e gli ostacoli che penalizzano cittadini e territori del Sud grazie anche alla consapevolezza di quanto è già stato fatto finora”.
In Puglia, dove la raccolta media nel 2014 è stata pari a 15,4 kg per abitante, circa 4,5 Kg in meno rispetto a quella del Sud nel suo complesso, abbiamo situazioni e realtà molto diverse. In Provincia di Lecce si registra una resa di 21,4 kg per abitante, ben al di sopra della media regionale e di quella dell’intero Meridione, mentre nelle Provincie di Foggia o di Taranto, per esempio, la raccolta del vetro è, rispettivamente, di 9,1 kg e 8,9 kg per abitante, quindi c’è ancora molto da fare. Insomma, in questa Regione ci sono ancora ampi margini di crescita per la raccolta differenziata degli imballaggi in vetro, così come esistono realtà che hanno già colto le opportunità ambientale ed economica offerte da buoni risultati della raccolta differenziata.
Fonte: Conai
Foto via packaginginnovation.com