Nessun attraversamento della ciclabile, i ciclisti di Londra vincono battaglia legale contro McDonald's
Il colosso americano pretendeva un passaggio per mezzi a motore attraverso la nuova superstrada per biciclette della città per raggiungere un ristorante “drive-thru”. Repsinto una prima volta il progetto è stato bocciato anche "in appello"
06 October, 2015
L'Ecc, l'organizzazione che difende la sicurezza dei ciclisti della zona ovest di Londra, ha vinto una battaglia legale contro McDonald's, che pretendeva un passaggio per mezzi a motore attraverso la nuova superstrada per biciclette della città, per raggiungere un ristorante “drive-thru” da costruire di fianco ad essa. Uno di quei ristoranti con affaccio diretto sulla strada, che permettono ai guidatori di non scendere dalla propria auto per ordinare e ritirare i pasti.
L'azienda americana si era rivolta ad un ispettore per ottenere a tutti i costi l'infrastruttura, dopo che il primo progetto di attraversamento della ciclabile, inizialmente accettato dall'Ealing Council, era stato bocciato dallo stesso consiglio cittadino per questioni di sicurezza. La risposta però è stata negativa anche in appello: “Permettere alla auto di attraversare la strada riservata ai ciclisti non è una buona idea – ha scritto l'ispettore - L'obiettivo della superstrada per biciclette è quello di fornire a chi pedala sicurezza, continuità ed efficienza, senza interferenze. Cosa che un passaggio per veicoli a motore, di cui per altro non c'è l'esigenza, non permette di certo. Quindi respingo la richiesta”. Si tratta in sintesi degli stessi motivi per cui l'Ecc si era opposta al progetto iniziale.
Rosie Downes di Lcc, l'organizzazione che si batte per la sicurezza dei ciclisti di tutta Londra, di cui Ecc è una costola locale, ha dichiarato: “Siamo felicissimi di sapere che l'appello di McDonald's sia stato respinto. Nel 2012 il sindaco Boris Johnson aveva promesso ai londinesi che avrebbe reso la nostra città sicura ed attraente per chi pedala, al pari dell'Olanda. Con il progetto delle superstrade per biciclette erano stati mossi i primi passi in questa direzione. Sarebbe stato disastroso se questa politica fosse stata compromessa solo per consentire a McDonald's di massimizzare i suoi profitti”.
La London Cycle Superhighways, che dovrebbe essere portata a termine a maggio 2016, è una superstrada dedicata esclusivamente alle bici che percorre il centro città fino alla periferia: un percorso di circa 30 chilometri formato da due corsie separate dal traffico urbano a motore ma che costeggia le arterie principali della capitale britannica. L’itinerario est-ovest, quello interessato dal progetto di McDonald's, si snoderà per oltre 29 Km da Barking a Acton, mentre la rotta nord-sud opererà per circa 5 km da King Cross ad Elephant and Castle. Secondo le stime del TfL, ogni percorso avrà una capacità di 3.000 ciclisti all’ora, equivalenti a 41 bus a due piani o 5 treni della metropolitana a pieno carico.
(foto http://assets.bwbx.io)